SANT'ELPIDIO A MARE - Amara sorpresa per un automobilista di Monte Urano caduto nella rete dei falsi assicuratori. Il sedici ottobre scorso la polizia locale di Sant'Elpidio a Mare, durante dei semplici controlli di routine, aveva fermato un’autovettura risultata poi sprovvista di copertura assicurativa già da diversi mesi. Il veicolo era stato sottoposto a sequestro.
Il proprietario dell'auto, per poter rientrare nella disponibilità del mezzo, in un secondo momento ha contattato il proprio broker per ottenere una polizza assicurativa temporanea. Così facendo, però, è divenuto vittima di una truffa di assicurazioni. L'uomo, infatti, è stato persuaso ad effettuare una ricarica su carta PostePay secondo le indicazioni ricevute a mezzo whatsapp.
Gli operatori della Polizia Locale, visionato il certificato assicurativo esibito e nutrendo sospetti sulla sua effettiva emissione, prima di disporre il dissequestro del mezzo hanno effettuato ulteriori accertamenti presso la compagnia di assicurazioni.
Si è così arrivati a constatare il reato e a risalire all’identità del truffatore, un govane del casertano, che è stato immediatamente denunciato all’ Autorità Giudiziaria competente.
Grande il plauso da parte del sindaco di Sant'Elpidio a Mare, Alessio Pignotti, per gli agenti di polizia ed il Comandante Tofoni. Quest'ultimo, nel sottolineare l’importanza dei controlli su strada quotidianamente svolti dagli operatori della Locale, anche ai fini dell’individuazione e repressione dei reati, ha voluto ricordare l’importanza di usare prudenza nello stipulare polizze assicurative diffidando di prezzi eccessivamente convenienti pubblicizzati ed effettuando controlli preventivi sul sito internet dell’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni. www.ivass.it - sezione consumatori, su eventuali portali assicurativi non autorizzati.