di Francesca Pasquali
FERMO - Pomeriggio di controlli interforze, quello di ieri, sulla costa fermana. Più di cento le persone identificate, quasi quaranta i veicoli sottoposti ad accertamenti amministrativi e circa venti gli esercizi pubblici nei quali sono stati verificati il rispetto della regolarità amministrativa e delle norme anti-Covid.
Due, alla fine, le multe elevate, mentre una persona è stata segnalata alla Prefettura perché trovata con una piccola dose di hashish. I controlli hanno riguardato anche il possesso del Green pass, soprattutto nelle stazioni di Porto Sant’Elpidio e di Porto San Giorgio. Vicino a quest’ultima, l’unità cinofila della Guardia di finanza ha identificato un ventenne extracomunitario che ha spontaneamente consegnato un involucro con dentro una piccola quantità di hashish. Sempre lì, in un cestino per i rifiuti, è stato trovato un involucro simile.
Nel corso dei controlli, i carabinieri hanno ispezionato un negozio di prodotti etnici, trovando alcune anomalie segnalate all’Asur e multando due persone per mancato rispetto delle norme anti-Covid. Due gli interventi effettuati dalla Polizia di Stato. Il primo ha riguardato un giovane fermano che barcollava sul ciglio della Statale, a Lido San Tommaso. Dopo averlo raggiunto e aver accertato che non aveva bisogno di cure mediche, ma che doveva comunque assumere un farmaco, il giovane è stato accompagnato a casa e affidato ai familiari.
Il secondo intervento, a Porto Sant’Elpidio, è stato nei confronti di un 50enne extracomunitario in evidente stato di ebbrezza. Dopo essere stato calmato e visto che non aveva bisogno di cure mediche, l'uomo è stato accompagnato a casa, multato per ubriachezza e invitato a presentarsi all’Ufficio immigrazione della Questura per regolarizzare la sua posizione sul territorio nazionale.
Tre le auto beccate senza assicurazione, in transito o parcheggiate in aree pubbliche. Per i proprietari è scatta la sanzione amministrativa. In due casi è stato chiamato il carro attrezzi. Nel terzo, il mezzo è stato affidato al proprietario. Accertamenti sono stati effettuati a Porto Sant’Elpidio, in collaborazione con la Polizia Locale, in Piazza Fratelli D’Angelo e in via Brunforte, per segnalazioni di alcuni cittadini.
Un cinquantenne fermano, condannato a un anno di domiciliari per minaccia, violazione di domicilio e lesioni personali, commessi alcuni anni fa a Fermo, è stato rintracciato e riportato a casa.
