FERMO - Due lavoratori senza contratto, totale assenza delle norme di
sicurezza e dei dispositivi di protezione per i lavoratori,
inosservanza delle regole anti-contagio. Sono i motivi che hanno
portato i carabinieri del Nil, Nucleo carabinieri ispettorato del
lavoro di Ascoli Piceno e di Macerata, e quelli della stazione di
Porto San Giorgio a sequestrare preventivamente un autolavaggio della
cittadina costiera. Lo stesso al quale, il mese scorso, per le stesse
ragioni, era stata sospesa l’attività. Ma l'azienda, incurante delle
prescrizioni, aveva continuato a impiegare lavoratori in nero e a non
rispettare le regole di sicurezza. Ieri, dopo un nuovo controllo,
all'attività, che è stata sequestrata, sono state elevate sanzioni
amministrative per 13mila euro e ammende per circa 25mila euro.
Francesca Pasquali