FERMO - Grandissima risposta del territorio e del pubblico per il raduno di auto Jaguar. Si è concluso ieri (domenica 12 maggio) l’evento durato tre giorni “Red carpet for Jaguar at the theatre” organizzato dalla Scuderia Marche Club Motori Storici con la collaborazione dell’Enthusiasts Jaguar Club Italia.
Circa quaranta iconiche Jaguar provenienti da tutta Italia hanno raggiunto il capoluogo fermano per dedicarsi, oltre che ai motori, alle bellezze delle Marche. Quaranta auto che hanno fatto la storia. Sono stati tre giorni intensi dedicati agli itinerari del turismo culturale ed enogastronomico locale. Il clou del raduno è avvenuto al Teatro dell’Aquila di Fermo sabato 11 maggio dove le dame, scendendo dalla loro Jaguar, hanno sfilato sul red carpet allestito per l’occasione.
«Il mio sogno era quello di poter organizzare un raduno di sole Jaguar – racconta Fausto Tronelli, presidente della Scuderia Marche – ma volevo abbinarci qualcosa di altrettanto bello e ho pensato ad uno spettacolo sinfonico in uno dei teatri più belli d’Italia. Sono riuscito ad organizzare questo lungo evento grazie all’aiuto dello sponsor Solgas di Fermo, dell’amministrazione comunale, del vicesindaco Mauro Torresi e dell’assessore Micol Lanzidei, perché raduni di questo tipo sono molto difficili e impegnativi da pianificare. È stata fondamentale anche la collaborazione di Fabio Berardi, presidente dell’Enthusiasts Jaguar Club Italia».
Le auto sono arrivate da tutto lo stivale: da Torino, Milano, Brescia, Venezia, Roma, Viterbo, Cervia ma anche dall’Abruzzo e dalla Puglia.
L’Amministrazione Comunale ha espresso soddisfazione per la riuscita dell’evento che ha voluto promuovere la città grazie ad auto di particolare bellezza e fascino e con partecipanti che sono arrivati da più parti d’Italia: per loro l’opportunità di conoscere una realtà come Fermo dalle tante risorse culturali da divulgare e diffondere sempre più.
Tra le auto presenti c’erano molti modelli E-Type degli anni ’60 (la celeberrima auto di Diabolik e Eva Kant) ma anche una XK120 modello da corsa del ’52 guidata da Francesca Grimaldi, responsabile del Tg Motori di Rai Uno. «Ringrazio i presidenti per questa manifestazione spettacolare perché è difficilissimo mettere insieme tante auto del genere e tanti proprietari. Stiamo portando in giro dei veri e propri gioielli che offriamo alla popolazione e la popolazione in cambio ci accoglie e ci rivela i segreti delle Marche – commenta la giornalista Francesca Grimaldi - perché le Marche sono una regione, seppur con molti turisti, un po’ misteriosa, molto discreta, e quindi questa è un’opportunità importantissima anche per me che giro parecchio ma conosco molto poco questi posti».
Il tour è cominciato venerdì con la visita culturale di Fermo. I giaguaristi hanno potuto ammirare la mostra di due grandi pittori del novecento, Antonio Ligabue e Giuseppe Pende, la sala del mappamondo e le cisterne romane. Sabato mattina il gruppo si è diretto a Cupra Marittima per il Presepe Poliscenico Permanente e per una visita alla città alta. La sera tutte le auto si sono ritrovate al Duomo di Fermo per la sfilata. Ogni auto si è fermata davanti al Teatro dell’Aquila per far scendere la propria dama sul red carpet per poi assistere ad un grande concerto sinfonico della FORM – Orchestra Filarmonica Marchigiana. Un concerto, “Venti del Nord”, dedicato a due compositori scandinavi, il norvegese Edvard Grieg e il finlandese Jean Sibelius, con celebri capolavori interpretati da due giovani artisti di grande talento: la violinista So Young Lee, premiata nel 2023 proprio al concorso Postacchini di Fermo, e il direttore Enrico Lombardi. Durante la serata tutte le auto sono state parcheggiate in esposizione nella Piazza del Popolo attirando tantissimi appassionati di auto d’epoca e curiosi. Domenica invece tutte le Jaguar si sono dirette a Numana potendo apprezzare scorci mozzafiato sul mare.
È stato raduno-tour che ha saputo mescolare sapientemente la passione per i motori Jaguar al turismo, passando per la gastronomia locale.