PORTO SAN GIORGIO – Ci ha provato, ma per i tornei del Grande Slam c’è ancora da sudare un po’. Nella sconfitta di Elisabetta Cocciaretto restano però delle cose buone. Come il grande game, il decimo, dove ha annullato quattro set point. Poi, va al servizio per portare la partita al tie-break, ma la Rybakina è micidiale in risposta.
Non trova delle prime vincenti Elisabetta Cocciaretto e dopo un bel primo set, giocato in continua rimonta, deve cedere il passo alla teutonica russa di passaporto Kazako. Perde 7-5, con rammarico, ma non c’è tempo per pensare, perché la Rybakina torna a servire e le prime, nel secondo set, sono molto pesanti.
Quello che l’italiana ha di nuovo dimostrato, anche contro la campionessa uscente di Wimbledon, è che non molla mai. Vedi la palla break annullata nel primo game al servizio del secondo set con un dritto incrociato da applausi che ‘l’ha caricata a tal punto da essere seguito da un ace.
Ma è un fuoco di paglia, perché il servizio torna a balbettare e quando la palla supera la rete lentamente, la Rybakina è devastante. Peccato, perché quando la prima entra il game cambia.
Finisce così al primo turno, sotto una grandinata di ace della kazaka, con un 7-5, 6-3 l’avventura della sangiorgese agli Australian Open.
r.vit.