PORTO SAN GIORGIO - L’Atletica Sangiorgese Renato Rocchetti continua a sfornare talenti. Mentre l’ormai affermato martellista Giorgio Olivieri, fresco campione italiano assoluto per la seconda volta, volava a Leiria (Portogallo), per indossare la maglia azzurra nella Coppa Europa di lanci, l’allievo Michele Smiriglia partiva alla volta di Padova, dove si sono svolti i Campionati Italiani al coperto di prove multiple. Michele, al primo anno della categoria under 18, ha colto un significativo settimo posto nel pentathlon, secondo tra i nati nel 2007, dopo aver sfiorato pochi mesi fa il bronzo ai Campionati italiani cadetti all’aperto. Il bilancio finale recita 3286 punti, ottenuti a suon di primati personali (in quattro delle cinque gare), in particolare nei 60 m ostacoli, corsi in 8’’82, e nel salto in lungo, con la misura di 6,21 m, prima volta oltre il muro dei sei metri. Smiriglia è stato poi molto bravo nei 1000 m (2’52”70), prova che metteva fine alle sue cinque fatiche e nel lancio del peso, 10,71 m. Infine, nel salto in alto, con 1,77 m si è avvicinato alla sua miglior misura,1,80 m. Per il portacolori della TAM è arrivata così la soddisfazione del podio, riservato ai primi otto, e della medaglia. Il vittorioso fine settimana si è concluso con il titolo italiano master del veterano Marco De Angelis, campione italiano di salto in alto per la decima volta, capace a 52 anni di superare 1,75 m.