MILANO - "Sostegno agli incoming, agli eventi, alle fiere, a quello che può aiutare i nostri imprenditori”. Ci crede Andrea Maria Antonini, assessore regionale allo Sviluppo Economico che ha preso un volo da Parigi pur di essere a Milano a presentare un progetto che mira a promuovere le imprese calzaturiere nel mondo.
Tre giorni nelle Marche per raccontare il distretto calzaturiero e le bellezze che caratterizzano le province di Fermo, Ascoli Piceno e Macerata. Parte dal Micam di Milano il progetto ‘Influencer marketing’ che porterà da domani, 17 settembre, a giovedì sette influencer nelle Marche.
“Come nasce una scarpa? Molte risposte sono legate anche alla bellezza naturale in cui si trovano le nostre aziende” introduce Valentino Fenni, presidente della sezione calzature di Confindustria Fermo e vicepresidente di Assocalzaturifici.
Il progetto è supportato da Assocalzaturifici e dalla Regione Marche. La presidente Giovanna Ceolini dal post pandemia ha investito tempo e risorse negli incoming dei principali influencer internazionali: “Noi vogliamo avvicinare le aziende che espongono al Micam, ma soprattutto capire perché i prodotti migliori nascono in un determinato territorio. Dopo il Veneto e La Lombardia, è il turno delle Marche, il più grande distretto calzaturiero d’Italia”.
“Gli incoming sono un sistema consolidato reso possibile dall’Ice. È fondamentale farci conoscere utilizzando anche canali non abituali. Avere il supporto delle istituzioni ci rafforza” aggiunge Matteo Piervincenzi, presidente dei calzaturieri di Macerata.
La scelta degli organizzatori è ricaduta su Kazakistan e Olanda: “Realtà in crescita che amano già le Marche, terra che merita di essere promossa ancora meglio. E poi, lavorare con la vostra regione è davvero un piacere, non ci sono uguali in Italia come supporto alle piccole e medie imprese” ha aggiunto la Ceolini.
Il Kazakistan vale poco più di 5 milioni di euro di export per le Marche, ma è in crescita ed è un piccolo hub per altre zone dell’Asia centrale, soprattutto con la sua fiera principale.
L’assessore regionale Andrea Maria Antonini rilancia: “Per noi Assocalzaturifici è un riferimento. Qui al Micam ho respirato un cauto ottimismo, nonostante i problemi che ben conosciamo e per cui stiamo cercando soluzioni. Penso alle moratorie, al credito d’imposta e alla cassa integrazione. Per questo siamo protagonisti sui tavoli nazionali, poi lavoriamo a livello regionale su internazionalizzazione e innovazione con bandi specifici. Sono molto contento di questo progetto con gli influencer perché unisce economia e promozione, moda e turismo, spero che questi tre giorni li sapremo sfruttare al meglio”.
Parola poi agli influencer, Tom Tack per l’Olanda e Leila Gulieva che lavora per l’Ice ad Almaty: “Ogni campagna fatta in Italia è stata premiata dai risultati. Ad Almaty le aziende marchigiane son di casa, c’è spazio per crescere e con gli influencer vi agevoliamo. In Kazakistan sono aumentati anche i russi, ma non è questa la fascia che farà crescere l’export. Quello su cui noi puntiamo sono aziende che credono nel valore del made in Italy e ce ne sono tante” spiega Gulieva.
Per due dei tre olandesi è una prima volta nelle Marche. “Siamo entusiasti, la delegazione olandese è davvero interessata. Prima il Micam, peer comprendere bene il sistema scarpe, poi le Marche per capire la produzione conoscere aree che possono interessare agli olandesi anche per turismo” conclude Tack.