SANT’ELPIDIO A MARE – Tutto troppo facile, se non fosse per la sparatoria in mezzo alla strada. Una rapina lampo che ha fruttato un bel bottino, 100mila euro, alla banda che ha assalito il portavalori davanti all’ufficio postale di Sant’Elpidio a Mare. Davanti all’ingresso e davanti a tante persone, anziani principalmente, che attendevano diligenti infila per pagamenti e, soprattutto, ritiro della pensione. Sapevano bene i rapinatori quando colpire, ogni cosa è stata organizzata nel minimo dettaglio.
“Sono vicino ai miei cittaidni, perché chi l’ha vissuta non lo dimenticherà in fretta. Vedere persone che sparano vicino a te è qualcosa che non posso immaginare” commenta il sindaco Alessio Terrenzi. Che segue la vicenda, in stretto contatto con le forze dell’ordine.
Intanto è stata ritrovata l’auto della rapina in zona Galilea. E anche questo prova l’organizzazione. “All’interno hanno buttato un prodotto che cancella le impronte e poi andavano senza targa. Questa volta le nostre telecamere non sono saranno utili. Di certo la nuova rotonda del cimitero ha telecamere ad alta definizione, lì ci sono passati per forza nella fuga e credo anche per entrare”.
Strana la dinamica, di solito il portavalori si ferma sul retro, in un’area interna dell’ufficio postale. Questa volta invece uno dei due della sicurezza è sceso con i sacchi e in quel preciso istante i tre rapinatori sono entrati in azione con pistole e fucili. “Certo, scegliere di passare davanti all’ufficio non dà garanzie di sicurezza a chi scarica e alle persone. Ora aspettiamo i carabinieri” riprende il sindaco. Di fronte alle minacce il portavalori non ha potuto che consegnare il bottino, anche perché si poteva temere per le persone che erano lì vicino.
“L’unica fortuna è che non si è fatto male nessuno e si cerca nel sistema di videosorveglianza, anche di Porto Sant’Elpidio, per rintracciare l’altra auto pronta per la fuga dei malviventi conclude il sindaco.
Raffaele Vitali