FERMO – La notizia era attesa o forse sperata. Una cosa è certa, Valeria Mancinelli, presidente Anci con delega al terremoto, sta davvero incidendo e le relazioni con Anas e Governo.
“Ci servivano 225 milioni per far partire 440 interventi e ora ci sono. Grazie al lavoro di sensibilizzazione col Governo abbiamo avuto la certezza del finanziamento e si tratta di interventi molto diffusi sul territorio e rappresentano gli interventi di “ultimo miglio” perché collegano le statali e provinciali fino alla porta del comune e delle frazioni” spiega Fulvio Soccodato, responsabile della manutenzione straordinaria di Anas nell’incontro in videoconferenza con i sindaci dei comuni marchigiani del cratere del sisma 2016 organizzato da Anci Marche.
Per la Presidente Mancinelli “si tratta di un lavoro cospicuo che riguarda molti interventi straordinari per la sistemazione di danni non strutturali prodotti dagli eventi sismici e che impattano sulla percezione che la cittadinanza ha del percorso di ricostruzione. Tra l’altro - ha aggiunto – proprio oggi abbiamo avuto certezza che la norma di stabilizzazione del personale è inserita nella legge di bilancio”.
All’incontro ha presenziato anche Guido Castelli, Assessore alla Ricostruzione della Regione Marche il quale, compiacendosi per il risultato sia riguardo il personale sia relativo alla viabilità, oggetto della riunione ha ricordato che “c’è un pezzo d’Italia che funziona e questo della “priorità 4” non era un risultato scontato con l’auspicio che si possa lavorare per realizzare anche le opere inserite nella priorità 5. Verificheremo – ha aggiunto Soccodato - la consistenza delle criticità rilevate nel 2017 se nel frattempo non siano state risolte con fondi diversi ne prenderemo atto sempre confrontandoci coi sindaci dei territori”.
L’Anas effettuerà appalti per Comune in modo da velocizzare l’iter. Questo da aprile. Nel Fermano sono previsti 27 interventi per 24miloni di euro.