FERMO – Provarci è d’obbligo. I tempi per definire le strategie e quindi il futuro della Fermana si accorciano. Ma di giorni a disposizione ce ne sono tanti, soprattutto se arriverà l’ok all’agenzia delle entrate alla ristrutturazione del debito. Di questo parleranno questa sera i tifosi, alle 2130 in un’assemblea pubblica nella sede di contrada Castello. Di questo parlano ogni giorno i Simoni, propeitari della società retrocessa in sier D, con i consulenti.
Di questo ha palato il sindaco Paolo Calcinaro con Andrea Della Valle, vicepresidente della Tod’s e grande appassionato di calcio. L’occasione si è presentata durante l’aperitivo ad Arquata del Tronto per festeggiare la cittadinanza onoraria data ai due fratelli di Casette d’Ete.
Solo che Calcinaro non è stato il solo a provarci, visto che anche Marco Fioravanti, sindaco di Ascoli Piceno, si è fatto avanti mettendo sul piatto la storia dell’Ascoli Calcio.
Andrea Della Valle, spiazzando i due sindaci, non ha chiuso la porta, come sarebbe stato immaginabile. Ma ha anche dato un messaggio chiaro, che ben si allinea con le scelte extra moda della Tod’s. “Se proprio dovessimo supportare qualcuno, lo faremo con chi è oggi più in difficoltà”.
Un assist quindi a Calcinaro, ma è solo il primo contatto di una strada impervia, visto che dopo gli anni spesi con la Fiorentina i fratelli avevano detto basta al calcio e al suo 'strano' mondo in cui chi mette i soldi poi viene anche insultato.
Tutta da vagliare invece la pista Carifermo, con i vertici della banca che negano al momento interessamenti e investimenti ulteriori nella Fermana.
r.vit.
