FERMO – Dovevano arrivare giorni fa. Meglio tardi che mai, ma è chiaro che i quattro infermieri militari destinati al Sassatelli di Fermo si troveranno di fronte a una situazione differente da quella per cui sono stati chiamati.
In piena emergenza, con il personale risultato positivo, così come metà degli ospiti, l’Asur aveva chiesto aiuto e l’assessore Filippo Saltamartini si era fatto portavoce della richiesta alla Marina militare. Un primo sopralluogo, poi nulla. Oggi, l’invio dei sanitari militari, che in tutta la regione saranno dodici, di cui due medici. “Una preziosa collaborazione che il mondo militare sta fornendo alle Marche nella difficile situazione di contenimento della pandemia" aggiunge l’assessore regionale.
Starà ora al Sassatelli decidere come impiegare al meglio gli infermieri all’interno della struttura tornata pulita dopo il trasferimento di tutti gli ospiti che avevano contratto il Coronavirus.