MONTE URANO - Carlo Calenda, leader di Azione, sarà domani e sabato nelle Marche. si parte alle 18 ad Ancona, appuntamento al Giuliani lungo Corso Garibaldi, per un confronto pubblico in cui Calenda e i candidati risponderanno alle domande dei cittadini.
In prima linea Germano Craia, il monturanese che Calenda ha voluto in lista. “Un onore. Azione – spiega Craia - non ha guardato alle preferenze, ma alla competenza dei candidati. Pur venendo da una delle province più piccole, per il fatto che parlo sei lingue, che da vent’anni giro per l’Europa e di certo sono un prototipo di cittadino dell’Ue, Calenda mi ha dato l’onore di essere candidato”.
Sa che il compito non sarà semplice: “Se sarò eletto rappresenterò il centro Italia e soprattutto la provincia di Fermo. Lavorerò sull’Igp della manifattura, che va consolidato, le politiche del green deal, dai desalinizzatori alla conversione energetica, e porterò la voce di questa terra a Bruxelles”.
Certezza è l’Europa. “È imprescindibile, ma va migliorata. In alcuni punti non funziona o funziona male. Porterò la mia esperienza, le competenze per contribuire al miglioramento della struttura europea” ribadisce Craia.
Tornando a Calenda, sabato mattina alle 10 farà tappa a Jesi, all'Hotel Federico II per la presentazione del libro "Il Patto-Oltre il trentennio perduto" insieme con Luciana Sbarbati, segretario nazionale del movimento dei repubblicani europei. Alle 18, a Fano in Piazza Armani, nuovo confronto con i cittadini, questa volta al suo fianco il sindaco, candidato alle Europee, Massimo Seri.
r.vit.