PORTO SAN GIORGIO - La Squadra Mobile di Fermo, lavorando in in stretta collaborazione con la Sezione Polizia Stradale di Caserta, è riuscita ad individuare e arrestare due uomini responsabili di una truffa ai danni di un'anziana signora novantunenne a Porto San Giorgio.
La truffa è stata eseguita attraverso una chiamata telefonica da parte di un presunto maresciallo dei Carabinieri, che ha informato l'anziana signora di un grave incidente stradale coinvolgente sua figlia a Roma. Sotto la minaccia della situazione immaginaria, l'anziana è stata persuasa a consegnare la somma di € 5.000 per risolvere la presunta emergenza. Spinta dalla preoccupazione per la sicurezza della figlia, ha svuotato i suoi risparmi e tutte le somme disponibili in casa.
Fortunatamente, grazie all'intervento tempestivo della Polizia di Stato, gli autori della truffa sono stati individuati attraverso un'accurata ricostruzione dei fatti e il rintracciamento dell'auto utilizzata nel crimine. I due uomini campani sono stati fermati con una somma di denaro corrispondente a quella sottratta all'anziana signora. Sulla base delle prove raccolte, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Caserta ha emesso mandati di arresto in flagranza di reato per truffa aggravata.
Il Dirigente della Squadra Mobile della Questura di Fermo, Dott. Gabriele Di Giuseppe, insieme a due poliziotti della Squadra Volante, ha restituito alla vittima la somma di denaro oggetto della truffa, dimostrando l'impegno delle forze dell'ordine nel proteggere i cittadini vulnerabili.
La Polizia di Stato ribadisce l'importanza di sensibilizzare le persone anziane sui rischi delle truffe e di mantenere un contatto regolare con i propri cari anziani, familiari o vicini di casa. La solitudine degli anziani li rende particolarmente vulnerabili alle truffe telefoniche, quindi è fondamentale incoraggiarli a chiedere aiuto o informare la polizia in caso di dubbi o contatti sospetti. L'attenzione e il sostegno della comunità possono contribuire a proteggere gli anziani da ulteriori tentativi di sfruttamento.