PONZANO DI FERMO – Si torna sempre a casa. Armonie della Sera, compie 18 anni e festeggia con quindici concerti. Il festival diretto da Marco Sollini, nato nelal chiesa di Ponzano di Fermo, stasera e domani lì ritorna alle 21.15 nel sagrato della Chiesa di San Marco.
“Non poteva che essere un omaggio a Rossini, nel 230° dalla nascita, con l’esecuzione integrale delle Sonate a 4 affidato al Quartetto Ymeo a riempire di note le colline del fermano con queste due serate imperdibili” sottolineano gli amministratori.
Protagonisti nella prima serata Wang Liang e Leonardo Pellegrini ai violini, Enrico Mignani al violoncello e Giacomo Banella al contrabbasso mentre per la seconda serata l’ucraino Orest Smovzh e Giulio Greci ai violini ed ancora Enrico Mignani al violoncello e Giacomo Banella al contrabbasso. Un programma che verrà introdotto dal grande musicologo e studioso rossiniano Sergio Ragni, curatore, tra l’altro, del monumentale epistolario di Rossini per la Fondazione Rossini di Pesaro.
Due serate che faranno immergere nel brillante mondo rossiniano prima della lunga ed eterogenea serie di appuntamenti di Armonie della sera che saranno sviluppati nelle Marche sino al 21 agosto per poi riprendere il viaggio itinerante in tutta Italia con nuovi appuntamenti alla Venaria Reale, a Ravenna, a Capua, Torino, Milano, Cosenza.
Armonie della sera continua la sua media-partnership con RAI Radio3 che diffonde le registrazioni dei concerti “live” ed anche con la Da Vinci Publishing di Osaka che ha iniziato pure una nuova collana discografica con alcune registrazioni delle serate di Armonie della sera diramate nel mondo, per far conoscere la bellezza dei luoghi d’incanto e la bravura degli interpreti di una rassegna che ha saputo farsi apprezzare davvero molto crescendo anno dopo anno.
“Sono lieto che sia Rossini il filo conduttore di queste due prime serate Ponzanesi, in un luogo a me molto caro e carico di significato e preziosi ricordi. Quest’anno Armonie della sera è diventato “maggiorenne” compiendo 18 anni. Sono stati anni non facili e tuttora dobbiamo combattere quotidianamente in un mondo che pare sempre più lontano dalle “Armonie” ma allo stesso tempo - conclude Sollini - continuiamo a impegnarci per riempire di grande musica i luoghi d’incanto delle Marche e di tutta Italia. Speriamo che il pubblico ci premi”. Di certo il prezzo, 5 euro, aiuterà tanti ad avvicinarsi all’evento.