SANT’ELPIDIO A MARE – Nel complimentarsi per il suo nuovo incarico ai vertici della sanità locale il Sindaco, Alessio Terrenzi, ha scritto al nuovo direttore dell’Area Vasta 4, dott. Roberto Grinta in merito ad una problematica piuttosto attuale legata alle sorti, nel periodo estivo, della Potes di Sant’Elpidio a Mare.
“Nel complimentarmi per il suo nuovo incarico che, ne sono certo, svolgerà con passione e competenza – scrive il Sindaco, Alessio Terrenzi - mi permetto di farle presente una questione che, secondo il mio parere, è di fondamentale importanza per il servizio offerto all’utenza sul fronte sanitario. Ho appreso che dal primo di luglio la Potes di Sant’Elpidio a Mare non avrà più il medico e il servizio sarà affidato al personale infermieristico. Pur certo della competenza e della preparazione degli infermieri che si troveranno ad affrontare questo tipo di servizio non posso evitare di far presente che, in questo modo, ci sarebbero delle grandi limitazioni sul fronte operativo visto che, da quanto mi risulta, il personale infermieristico non può somministrare farmaci al pari del personale medico, tranne che in attuazione di alcuni specifici e limitati protocolli".
E poi ha aggiunto: "Mi sono sempre battuto affinché si potesse avere il servizio Potes h 24 a Sant’Elpidio a Mare e colgo l’occasione per rinnovare tale richiesta anche a Lei, che ora si occupa di sanità nel nostro territorio. La Potes, in funzione dal 19 dicembre del 2016, è stata “medicalizzata” il 9 gennaio successivo, con l’arrivo di due medici. La sua area di competenza copre l’area di Sant’Elpidio, Monte Urano, Torre San Patrizio e Montegranaro. Nel corso del tempo sono stati seguiti casi di diversa gravità a fronte di emergenze, più o meno gravi, che nel territorio si sono verificate. Inoltre quando la Potes di Fermo si è trovata fuori per servizio, l’operatività si è estesa anche ad altri comuni del territorio come Porto San Giorgio, lo stesso Fermo e Montegiorgio. Interventi, questi, che ne hanno estesa l’operatività di base. Ora, con i provvedimenti presi per l’estate, il servizio viene addirittura depotenziato, per di più in un periodo come quello estivo in cui la presenza di turisti fa crescere l’utenza e, In caso di necessità, bisognerebbe attendere l’automedica da Fermo".
Terrenzi indica anche una possibile soluzione, informando il neo direttore che vi sarebbero dei medici "disponibili disponibili a coprire il servizio a Sant’Elpidio a Mare". "Ritengo opportuno valutare tale possibilità piuttosto che depotenziare il servizio - ha proseguito - Comprendo le necessità legate alle ferie estive, so bene che veniamo da un periodo di particolare frenesia e stress per tutti gli operatori sanitari ma togliere il medico dall’automedica ne azzera, di fatto, l’utilità e non mi sembra opportuno che si proceda in questo modo”.
Contestualmente Terrenzi si è formalmente rivolto anche al Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e ai consiglieri di maggioranza della zona (Marcozzi, Marinangeli e Putzu) esponendo le stesse perplessità e chiedendo che anche la politica, per quanto di sua competenza, prenda coscienza della problematica e agisca di conseguenza.
“Sono certo – ha concluso Terrenzi – che i consiglieri regionali a cui ho fatto riferimento ci tengono al territorio e faranno il massimo per accogliere la mia richiesta sia per salvaguardare il servizio durante l’estate dal paventato depotenziamento che per l’aggiunta di altre 12 ore al servizio attualmente attivo”.