FERMO – Nuova lettera in partenza dalla Regione Marche, direzione Nunzia Catalfo, ministro del Lavoro. “Forti preoccupazioni sulla fragilità del mercato del lavoro nel territorio dell'area di crisi complessa fermano-maceratese” scrivono gli assessori regionali Fabrizio Cesetti e Loretta Bravi e i presidenti delle province di Fermo e Macerata.
“È necessario e urgente che il Governo intervenga con apposita norma, anche in sede di conversione del dl Rilancio, per accogliere le nostre richieste di proroga di 12 mesi della Naspi e aumento del plafond dedicato. Scriviamo - spiegano - a margine dell'incontro in cui la Regione Marche e il Tavolo dello Sviluppo e Competitività del Fermano hanno 'suggellato’ l'avvio del Progetto di riconversione e riqualificazione industriale dell'area di crisi complessa del distretto pelli-calzature e delle sue procedure di attuazione”.
L’obiettivo resta uno: “Concertare i contenuti dei bandi che usciranno prima della pausa estiva, ma anche a fare il punto sulle criticità che tuttora caratterizzano il tessuto produttivo e il mercato del lavoro dell'area e che l'emergenza Covid ha contribuito ad accentuare”.
In questa occasione è nuovamente emerso «come la strategia di rilancio e riqualificazione del tessuto produttivo potrebbe essere seriamente compromessa dalla mancata previsione di misure straordinarie per i lavoratori delle aziende ubicate in queste aree. Le nostre sollecitazioni al Ministero del Lavoro, formulate a partire dal luglio 2019, - ricordano i firmatari della lettera - non hanno trovato risposta, se non parziale e comunque inadeguata, sia nell'ammontare delle risorse, sia nella tipologia di ammortizzatori eleggibili per il territorio, mentre nel frattempo sono aumentati i tavoli di crisi, le cessazioni attività, il numero dei disoccupati, il ricorso alle misure di sostegno al reddito, tutto ciò con seri riflessi sulla tenuta sociale dell'area”.