FERMO – Lo aveva annunciato 48 ore fa a Milano: la firma sull’accordo di programma per l’area di crisi complessa, il Prri, è in arrivo. E così è stato. Con una settimana di ritardo rispetto alla tabella di marcia, il Ministero ha inviato il testo alla Provincia di Fermo, a quella di Macerata e alla regione marche. Ogni istituzione deve firmarlo per poi farlo tornare a Roma. La presidente Moria Canigola ha così decretato, passando così la palla alla Regione, che dovrebbe firmare salvo colpi di scena, martedì prossimo quando si riunirà la Giunta.
“L’approvazione dell’Accordo di programma - commenta la Canigola – è una tappa fondamentale. Ci stiamo avvicinando alla fase più importante, la pubblicazione del bando da parte di Invitalia, al fine di realizzare investimenti non solo per i siti produttivi esistenti, ma anche per nuovi insediamenti. L’accordo vuol dire che anche da noi si può fare impresa, che ci sono gli strumenti per investire e che questi sono arrivati grazie allo sforzo di un intero territorio. A tal riguardo, desidero esprimere un sentito ringraziamento a tutti i componenti del Tavolo “Competitività e Sviluppo del Fermano”, per il lavoro svolto in questi anni, dal 2016, con il solo obiettivo di rilanciare il tessuto industriale di un territorio, che vanta una lunga e prestigiosa storia di imprese artigiane”.