MONTEGRANARO – Se c’è una cosa che aveva caratterizzato gli anni di presidenza della Provincia di Moria Canigola, è la non politicizzazione di alcune mosse fondamentali per il territorio. In primis l’area di crisi complessa che con il Tavolo per lo sviluppo aveva trasformato in una battaglia per la conquista, prima, e di crescita, poi, completamente bipartisan. Tra l’altro un percorso condiviso anche con associazioni di categoria e sindacati.
Questa sera, invece, il Partito Democratico del neo segretario provinciale Luca Piermartiri ha scelto di trattare la questione da solo. E lo fa a Montegranaro, su iniziativa della segretaria Maria Ercolani. E lo fa coinvolgendo i suoi vertici, dal senatore Verducci al consigliere regionale Fabrizio Cesetti, oltre alla consigliera comunale Ediana Mancini e alle sigle sindacali.
Ma lo fa, ad esempio, senza coinvolgere direttamente i due consiglieri provinciali, Pompozzi e Perugini, le associazioni di categoria, quindi le imprese, e l’attuale presidente della Provincia, Michele Ortenzi, affidando però la moderazione dell’incontro all’ex presidente Canigola.
"Vogliamo che quanto ottenuto attraverso il riconoscimento dell'area di crisi complessa sia motore di nuove iniziative ed opportunità per il nostro territorio. È necessario – ribadisce Piermartiri - che si conosca il percorso fin qui svolto e che le eventuali criticità emerse possano, con l'aiuto dei nostri rappresentanti in Parlamento ed in regione, essere superate, anche nell'ottica del Pnrr”.
Appuntamento alle 21 nella sala consiliare per parlare di ‘Area di crisi complessa: il percorso svolto, le criticità da superare e le opportunità da cogliere’.