FERMO – Ha ragione Stefano Fortuna, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, basta poco per poter rendere davvero partecipativi i cittadini a fermo. Basta cominciare con il trasmettere in diretta streaming i consigli comunali e, come previsto dal regolamento, anche le commissioni consiliari “che oggi sono invece del tutto inaccessibili” ribadisce il consigliere.
Da qui la mozione che andrà in discussione domani durante il consiglio comunale che ha numerosissimi punti al suo interno: dai macro, come quello sul piano alienazioni e quindi inevitabile sarà una discussione sulla Casina delle Rose, ai micro ma importanti come la Pillola Ru486.
“La città di Fermo era in grado di trasmettere in streaming i lavori dei propri Consigli Comunali, fino a che, all’inizio della scorsa consiliatura la videocamera non si è guastata e non è mai stata sostituita. A questa situazione si sono aggiunte oggi le restrizioni attuate a causa della pandemia dovuta al COVID-19, infatti il Consiglio Comunale e le Commissioni Comunali non possono essere più tenute in presenza ed in pubblico impedendo di fatto la trasparenza e la possibilità di assistere alle sedute da parte dei cittadini rimanendo disponibile solo la diffusione in radio e web-radio per il solo Consiglio Comunale. La diffusione via radio e via web-radio non offre in ogni caso la possibilità di archiviare e rendere le sedute del Consiglio Comunale fruibili in differita” spiega Fortuna.
Fermo, tra l’altro, è anche dotata di un portale web moderno in cui tranquillamente, come fa Porto Sant’Elpidio, può esser inserita una parte ‘live’ per trasmettere i consigli e poterli poi rivedere. “Chiediamo all’amministrazione Calcinaro tramite la nostra mozione di strutturare una web TV sull’esempio di altre città anche vicine, come Macerata. Non sono pochi i casi di canali video web strutturati con pochi mezzi, anche un semplice smartphone è già in grado di farlo. A maggior ragione la piattaforma utilizzata dal comune di Fermo è già facilmente utilizzabile in maniera molto più efficace” conclude il consigliere pentastellato.
Il consiglio comunale domani sarà ancora a porte chiuse, il presidente del consiglio Francesco Trasatti voleva aprirlo ai capigruppo, ma il parere negativo di uno, preoccupato per la situazione pandemica in corso, ha portato a un nuovo rinvio della presenza fisica.