FERMO Aveva con sé una dose di cocaina e nascondeva un grammo di hashish nel furgone che stava guidando, il quasi quarantenne dell'est Europa denunciato dalla Polizia. Tutto è cominciato con una segnalazione arrivata alla Questura di Fermo ieri sera tardi. La telefonata parlava di un furgone che percorreva a forte velocità via Solferino, a Porto Sant’Elpidio, viaggiando, in alcuni tratti, sulla corsia opposta ed effettuando manovre pericolose. Il mezzo è stato rintracciato da una volante che, arrivata sul posto, l'ha trovato parcheggiato.
Vicino, l'uomo che poco prima lo stava guidando si aggirava come in attesa di qualcuno. Fermato, ha mostrato segni di agitazione, rispondendo ad alta voce ad alcune domande e rifiutandos poi di fornire informazioni sul suo comportamento alla guida. Si è anche rifiutato di fornire le sue generalità, dicendo di non avere con sé documenti utile per identificarlo. Atteggiamenti che, uniti al fatto che l'uomo a tratti gesticolava con le mani, per poi rimetterle in tasca come a nascondere qualcosa, hanno spinto i poliziotti a perquisirlo, trovandogli addosso una dose di cocaina.
L'uomo, residente a Porto Sant'Elpidio, ha cercato poi di opporsi al controllo del furgone, ostacolando fisicamente i poliziotti che sono stati aiutati dagli operatori di un’altra volante. Alla fine, è stato accompagnato in Questura, dove i poliziotti hanno concluso laperquisizione del mezzo, all'interno del quale hanno trovato un altro involucro con un blocco unico di hashish, del peso di un grammo. Dagliaccertamenti è emerso che l'uomo era scomparso dal suo Paese di origine dopo la caduta del muro di Berlino, che risulta apolide e che gli era stata revocata la patente alcuni anni fa.
È stato segnalato alla Prefettura per possesso di droga per uso personale, denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità e multato per mancato uso della mascherina e per violazione della distanza interpersonale.
f.pas.