di Chiara Fermani
GROTTAZZOLINA - Domenica alle 17, la Yuasa Battery Grottazzolina entrerà nella "tana" dei campioni d’Europa dell’Itas Trentino. Sarà una prova di forza per i marchigiani, che non si lasceranno intimorire dal blasone degli avversari e dalla distanza, sostenuti da un pullman carico di fedelissimi tifosi pronti a far sentire il proprio calore anche lontano da casa.
Nel match di andata, Trento fece valere tutta la sua esperienza tornando a casa con tre punti, ma la prestazione della squadra di coach Massimiliano Ortenzi fu di altissimo livello. Quella partita ha lasciato un segnale chiaro: Grottazzolina può giocarsela anche contro squadre che sulla carta sembrano inarrivabili. I trentini, oltre a essere una squadra di caratura internazionale, con un roster impreziosito da ben quattro nazionali, sono reduci da un'impresa contro Perugia – fino a quel momento imbattuta – con una vittoria epica al tie-break (22-24) appena sette giorni fa.
Ma è un periodo roseo anche per Grottazzolina. La Yuasa Grottazzolina arriva a questa sfida in un momento positivo, ma consapevole delle difficoltà che il calendario riserva. La seconda metà di stagione si preannuncia come una corsa ad ostacoli, con diverse formazioni di altissimo livello ancora da affrontare e scontri diretti che potranno risultare decisivi per la classifica.
Coach Ortenzi ha accolto con entusiasmo il rientro di Oleg Antonov, autore di una prestazione fondamentale nella vittoria contro Taranto dello scorso weekend, e osserva con soddisfazione la crescita di Gabrijel Cvanciger. Il giovane opposto sloveno, MVP e top scorer della giornata precedente, si sta rivelando un punto di riferimento per l’attacco marchigiano. Incognita, invece, per Petkovic, il cui pieno recupero è atteso per domenica: la sua presenza potrebbe essere un ulteriore tassello importante per tentare l’impresa in casa dei campioni.
Sulla gara contro Trento coach Ortenzi suona la carica: "Dobbiamo andare a Trento con le nostre armi e con le consapevolezze che ci siamo costruiti in queste ultime settimane, per provare a giocarcela. Questo gruppo ha saputo tirare fuori le risorse al momento giusto. Ora dobbiamo essere bravi a trovare punti ovunque. Se come all'andata ci concedono qualcosa, dobbiamo essere bravi a prenderlo."
Due gli ex di turno: Oleg Antonov e Michele Fedrizzi, che hanno scritto pagine importanti della loro carriera proprio con la maglia dell’Itas Trentino. Antonov, protagonista a Trento tra il 2015 e il 2017, torna da avversario con l’esperienza e la grinta di chi conosce bene l’ambiente. Michele Fedrizzi è nato e cresciuto a Trento e ha vestito quella maglia dal 2008 al 2010 e poi dal 2013 al 2015, vincendo tutto: Scudetto, Coppa Italia, Supercoppa e Coppa dei Campioni.
Dopo un lungo infortunio alla caviglia, che lo ha tenuto fermo nel match di andata, il suo ritorno in campo è stato un elemento chiave per l’equilibrio della squadra marchigiana. Per lui, questa sfida ha un sapore speciale e l’energia che porterà sul parquet sarà sicuramente un fattore importante.
Grottazzolina si presenta con umiltà, ma anche con quella determinazione che l’ha resa, nelle ultime settimane, una delle squadre più combattive del campionato. La sfida contro Trento rappresenta non solo un test 'proibitivo', ma anche un’opportunità per dimostrare, ancora una volta, che nel volley nulla è scritto in partenza.
