FERMO - Gatti, gatti, conigli: tutti in piazza. L’importante è che sia l’amico che ogni giorno condivide la casa con i padroncini di ogni età. Tutti insieme per prendere la benedizione di don Michele Rogante. Nel segno di Sant’Antonio Abate, gli animali hanno il loro momento di attenzione collettiva che l’associazione ‘quatto zampe di piazza’ rende speciale.
Don Michele ha toccato le coscienze parlando di fede, amore, empatia e cammino da fare insieme. Il sindaco Paolo Calcinaro, gli assessori Mauro Torresi e Mirco Giampieri, hanno condiviso con tanti cittadini la cerimonia. Per Adriano Piattoni, anima dell’associazione guidata da Roberta Vitali e Simone De Santis, è “una festa da vivere insieme, un' occasione per imparare a rispettare e rispettarci”.
E come sempre, c’è quell’incredibile silenzio che riempie la piazza quando parla don Michele, anche i cani smettono di abbaiare. Tante persone, con gatti e porcellini d’india. Il freddo ha frenato un po’ la partecipazione, ma poi la voglia di esserci e far benedire il ‘familiare’ peloso ha vinto su tutto.
"La preghiera e la benedizione sono due momenti importanti per proteggere i nostri amici pelosi. Siamo stati tutti contenti, impeccabile anche la distribuzione dei panini benedetti grazie all’aiuto di Vizi e Sfizi. Preghiera e fede occorrono e sono necessari, in questo mondo sempre più lontano, sempre meno umano” aggiungono i presidenti. La benedizione degli animali è il clou di un’attività che non si ferma mai per l’associazione che ha un direttivo dinamico e tanti soci che contribuiscono a rendere ogni appuntamento speciale per l'associazione Quattro zampe di Piazza.
“Si chiude una giornata fantastica, una quinta edizione che ci dà forza e ci conferma che il rapporto tra persone e animali continua a crescere. La loro è un’amicizia puta” conclude Piattoni.