PORTO SAN GIORGIO – Le parole di Lauro Salvatelli, “cacciato con scuse risibili”, stimolano il segretario del Pd sangiorgese, Michele Amurri. “Cancellare 15 mesi dell’assessore più importante per una tessera è la conferma che era tutto previsto, il sindaco Vesprini ha eliminato tutti i protagonisti con personalità” sottolinea Amurri.
Che di questo però dovrebbe essere politicamente contento “ma temo che a rimetterci saranno i sangiorgesi, che pagheranno le lotte intestine”. Insomma, era meglio se la Giunta avesse confermato Salvatelli: “Una figura di esperienza con delle deleghe importantissime, in un momento assolutamente delicato visti i tanti lavori che dovranno partire a breve. Via lui e come dice l’assessore via dipendenti comunali. Siamo preoccupati anche dalla concentrazione di deleghe del sindaco, che non potrà ricoprire il suo ruolo in maniera adeguata”.
Ancora meno dopo la scelta di scegliere Senzacqua come vice: “E’ la conferma che è lui che detta la linea. Mala tempora currunt”.