SANT'ELPIDIO A MARE - Il Comune di Sant’Elpidio a Mare, in occasione della giornata della memoria, per sensibilizzare le giovani generazioni sui temi della conoscenza dei crimini perpetrati dal nazi-fascismo, ha proposto un progetto, condiviso con la Scuola Secondaria di primo grado dell’IC Sant’Elpidio a Mare, riguardante la creazione di un’apposita sala della Biblioteca Comunale che verrà dedicata alla Memoria in cui verranno raccolti e conservati i materiali prodotti dagli alunni della Scuola Secondaria di primo grado: ricerche, racconti, interviste, cortometraggi, brani musicali, produzioni artistiche di varia tipologia.
“Ambasciatori della Memoria” è questo il titolo del progetto che ha visto come primo step quello di individuare, mediante un concorso, il logo che contraddistinguerà la biblioteca della memoria. Numerosi sono stati i disegni realizzati e meritevoli di attenzione ma alla fine la commissione giudicatrice ha dovuto selezionare un unico vincitore.
Ad avere la meglio è stata che ha realizzato un disegno raffigurante un uomo che sale delle scale formate da libri con in cima una bandiera con scritto la parola libertà. Una immagine molto evocativa e pregna di significato che sta a testimoniare quanto la conoscenza sia importante per scuotere le coscienze e renderci liberi.
La piccola artista vincitrice del concorso è stata Sibilla Leoni che ha ricevuto una attestato di merito consegnato dal Sindaco Alessio Pignotti e dal Vicesindaco Roberto Greci alla presenza del consigliere comunale Massimiliano Doppieri.
Durante i saluti iniziali il Sindaco ha anche letto un messaggio che la senatrice Liliana Segre ha voluto far recapitare in occasione di questa importante iniziativa: “Fare memoria significa praticare la vigilanza attiva, oggi più che mai necessaria. La buona manutenzione della memoria aiuta a mantenere in forma la democrazia, il bene più prezioso”.
“L’obiettivo del progetto – spiega il Primo Cittadino – è salvaguardare e sedimentare nel tempo la memoria collettiva cittadina che costituisce un valore inestimabile per le generazioni future. Vogliamo Formare nelle nuove generazioni una coscienza democratica fondata sui valori della Costituzione e stimolare il pensiero critico attraverso un lavoro di ricerca storica mediante un uso consapevole delle nuove tecnologie. Per sviluppare coscienza e conoscenza abbiamo bisogno di ambasciatori: persone che diventino attivatori della memoria con credibilità e rispetto”.
“La nostra biblioteca comunale deve diventare anche un luogo di storie, uno strumento di conoscenza che porta alla libertà di pensiero – ha concluso il Vicesindaco Roberto Greci - L’ambasciatore porta un messaggio: quello delle storie e delle vite che – tutte – meritano di essere conservate e raccontate per dare un significato al passato, ma anche per andare avanti nel presente e migliorare il futuro.”