AMANDOLA – Mens sana in corpore sano. Ma non solo “perché – spiegano i professori dell’Omnicomprensivo di Amandola - lo sport è un veicolo di inclusione e aggregazione e permette lo sviluppo di capacità e abilità essenziali per una crescita equilibrata”.
La scuola, grazie al sostegno della Fondazione Carisap, ha presentato il progetto “Il senso dello Sport” con cui ha potuto comprare attrezzature per le attività in palestra e all’aperto. Nel dettaglio, tre poliercoline sistemate nella palestra dell’ITE e utilizzate anche dagli alunni della scuola secondaria di primo grado, e un percorso fitness, realizzato insieme con il comune di Amandola, nell’area verde contigua alla scuola.
Attrezzature, quelle all’aperto, utilizzabili non solo dagli studenti, ma adatti a tutti i profili, dai giovani agli anziani, dagli sportivi occasionali agli atleti di alto livello, dai sedentari ai diversamente abili. “Il progetto – spiega Norma Bellini, docente e referente dell’attività – ha una visione a lungo termine prevedendo tutti i costi necessari al raggiungimento degli obiettivi con l’acquisto di attrezzature sportive per lo sviluppo psicofisico delle persone coinvolte e il potenziamento della curvatura sportiva del percorso curricolare, attiva all’ITE da 4 anni”.
Un esempio di sinergia tra più istituzioni, il Comune si occuperà della manutenzione dell’area fitness dove si muoveranno anche i soci della Affinity Dance, a beneficio dele nuove generazioni e dei cittadini. Giovedì il parco verrà inaugurato, taglio del nastro affidato al sindaco Adolfo Marinangeli, alla dirigente Rita Di Persio e al presidente della Carisap Mario Tassi.
Chiara Fermani