di Raffaele Vitali
AMANDOLA – Sindaco Adolfo Marinangeli, come è andata la Pasqua ad Amandola?
“Nonostante non ci fossero eventi, pieni gli agriturismi, i b&b, l’area camper con turisti dalla Lombardia e dall’Emilia. Buon segno, anche tanti tedeschi”.
Il turismo straniero è importante per la città dei Sibillini?
“C’è un turismo di alta qualità, che spende e si innamora della città e dei Sibillini in generale. Tedeschi e francesi hanno passato non due giorni ma una settimana in zona. E tanti hanno già detto alle strutture che torneranno”.
Gli israeliani restano un riferimento?
“Loro hanno una gestione autonoma, hanno delle case di proprietà in cui poi si ritrovano. Amano i Sibillini”.
Cosa troverà di diverso un turista tra qualche mese ad Amandola?
“In primis la nuova passeggiata del colle dei cappuccini che inaugureremo tra dieci giorni. Un percorso interno alla città completamente verde lungo le mura castellane fino alla chiesa dei Cappuccini. Abbiamo investito 150mila euro grazie ai fondi della ricostruzione per la rigenerazione urbana. Un percorso illuminato e con sedute. È un passeggiata che permette agli amandolesi in primis di vivere il colle e ai tanti turisti che arriveranno di conoscere un altro lato della città”.
Altro in arrivo?
“Il parco degli alpini, un investimento di oltre centomila euro con cui abbiamo riqualificato un’area abbandonata tra via Cesare Battisti e il vecchio campo sportivo. Abbiamo realizzato un percorso lungo gli spalti del vecchio campo da gioco. Colleghiamo così con un’altra passeggiata il monumento nazionale dedicato al corpo al cuore della città. Altro percorso molto atteso dagli amandolesi che inaugureremo tra qualche settimana”.
Sta investendo sulla mobilità dolce, Amandola diventa ancora più attraente?
“Amandola cammina e pedala anche. Presto la pista bike in un’area di 8mila metri quadrati, che abbiamo comprato per 50mila euro e messa disposizione del bici club dei Sibillini. Il 20-21 un grande evento la mostrerà a tutti”.
Sindaco, è soddisfatto?
“Abbiamo rigenerato aree abbandonate di Amandola, miglioriamo la qualità della vita”.