AMANDOLA - Approvato il Programma di interventi di manutenzione idraulica, difesa del suolo, e sistemazione forestale, da realizzare nelle aree di competenza delle Unioni Montane marchigiane: sul tavolo un milione di euro, equamente diviso per una decina di interventi.
“L’obiettivo è migliorare lo stato di manutenzione dei versanti e dei corsi d’acqua, salvaguardandone e migliorandone il regolare deflusso; dando, inoltre, continuità agli interventi. Particolare attenzione sarà data alla promozione di tecniche di ingegneria naturalistica con interventi a impatto ambientale positivo e al miglioramento e manutenzione delle sistemazioni idraulico-agrarie e idraulico-forestali esistenti” spiega l’assessore regionale Aguzzi che ha la delega alla Difesa del suolo e Tutela del paesaggio,
“Vogliamo attenuare il divario tra la fascia costiera e l’entroterra, messo a dura prova dagli eventi sismici del 2016, nell’ottica della cooperazione tra più soggetti interessati” prosegue. Da qui una serie di interventi in ogni angolo della regione, da nord a sud “dopo una serie di sopralluoghi congiunti tra gli uffici regionali preposti e gli uffici tecnici delle singole Unioni Montane, su segnalazione delle criticità da parte delle stesse”.
I tempi non saranno brevi, visto che l’affidamento dei lavori è fissato entro il 30 giugno 2024. Per il Fermano è previsto un solo intervento: stabilizzazione versante sottostante la strada comunale in località San Michele, torrente Lera nel Comune di Amandola. “L’Unione Montana dei Sibillini dovrà progettare ed appaltare le opere.