AMANDOLA – L’era Marinangeli ter ha inizio con la nomina della nuova Giunta. Un vero mix di esperienza e novità e soprattutto piena parità di genere. “Sabato mattina ci sarà il primo consiglio comunale alle 11, intano ho firmato i decreti di nomina” annuncia il sindaco Adolfo Marinangeli.
Quel giorno gli assessori, tranne il vicesindaco, decideranno con la maggioranza se dimettersi da consiglieri e lasciare posto ai primi dei non eletti. “Un programma così ampio su cui tante persone possono collaborare”.
Sul tavolo c’è un ricco programma di mandato “che resta aperto visto che siamo nati dal basso e con le persone vogliamo continuare a dialogare, usufruendo dei tanti gruppi tematici”. Si conferma aperto alle critiche e alle idee differenti: “Ho già invitato i rappresentati degli altri gruppi a un incontro”.
Una giunta allargata anche ai consiglieri, che avranno un ruolo più attivo. “Ho scelto i quattro eletti dalla città, i più votati. Una scelta per rispettare la volontà dell’elettorato che ha in maniera massiccia votato i candidati della lista Amandola 20230. Rispetto il voto democratico” prosegue.
Grande attenzione per le frazioni, che hanno dato fiducia al terzo mandato del sindaco. “Per questo ogni centro civico e culturale avrà un riferimento in giunta”.
GLI ASSESSORI
Giovanni Annessi, 63enne vicesindaco con delega al tartufo, alle attività produttive, ai trasporti, al lavoro. “Al mio fianco da dieci anni, una persona che stimo e che sento amico, una persona leale. È già pronto” ribadisce Marinangeli. “L’impegno sarà totale anche ricompattare il popolo amandolese che si è diviso. Devo lavorare anche sul Partito Democratico. Sono due fratture diverse, sono ottimista. Nel giro di qualche mese completeremo anche questa” chiarisce il vicesindaco.
Sonia Pieragostini, 35enne impiegata amministrativa con delega a pari opportunità, servizi scolastici, frazioni, in particolare il centro socio culturale di casa Tasso, politiche per l’infanzia. “Sapremo coinvolgere tutti. È questo che ci ha fatto vincere. Daremo tempo ad Amandola” aggiunge l’assessora.
Alessio Mariani, 34enne dipendente di un’azienda agricola e consigliere uscente, si occuperà di sport e politiche per la montagna, oltre che del nuovo palazzetto. “Far crescere con le amministrazioni vicine è importante”
Maria Rita Grazioli, 61enne funzionaria di centro impresa, gestirà il rilancio economico con delega al commercio, turismo, partecipazione, start up e formazione. “Noi siamo una città che si apre alla formazione permanente, quindi ci crediamo, sappiamo di poter coinvolgere sempre più giovani, anche grazie al nuovo bando borghi che ci permetterà di crescere con la Snai, la strategia aree interne. Bussone, presidente Uncem, ne ha parlato in Commissione al Senato questa mattina e ha citato Amandola come esempio di ripresa grazie al nuovo ospedale” aggiunge Marinangeli.
“Ho deleghe importanti, l’aiuto è cruciale. Dobbiamo essere bravi a intercettare fondi per creare attività ricettive, dalla casa del parco che vogliamo dare in affido, e ristoranti. Per questo faremo partire un censimento delle strutture presenti e attive, una nuova da dieci posti ha appena aperto, per metterle in rete e promuoverle sullo stile dell’albergo diffuso. Ci piacerebbe – prosegue la neo assessora - che i giovani amandolesi fossero protagonisti. Così come vogliamo ristrutturare l’ufficio turistico, anche a livello di personale per integrare i servizi”.
Il sindaco tiene per sé l’Urbanistica, il Bilancio, i lavori pubblici, la ricostruzione, progetti Pnrr e personale.
CONSIGLIERI DELEGATI
Alessio Ciabattoni avrà agricoltura, politiche per le Agricoltura, politica per le frazioni e il centro socio culturale di San Cristoforo.
Enrico Sciamanna deleghe pesanti alla Cultura, alle politiche e progetti europei, la Cer, politiche accoglienza e integrazione.
Orfeo Cruciani, con decreto già firmato, ha la delega al verde pubblico, arredo urbano, pulizia municipale e politiche per la terza età.
Roberto De Santis delega a protezione civile, area camper
Il sindaco affiderà incarichi anche agli altri quattro candidati in lista, tra cui la Marinozzi che collaborerà con lui sulla sanità come membro dello staff.
PRIMI CENTO GIORNI
La prima azione è per l’ospedale. “Stiamo vivendo momenti di discussione e chiarimento. Di certo aprirlo è il nostro obiettivo, così come il completamento delle opere in corso. A seguire, il trasferimento della proprietà del cinema Europa e della casa del fascio. “Parteciperemo al bando centro commerciali naturali in scadenza il 15 luglio” aggiunge l’assessora Grazioli.
L’avanzo di amministrazione sarà usato per la città, per l’economia e le imprese: “Stiamo pensando un possibile aiuto ai privati che investono sulla città: una cura di cavallo all’economia della città”.