di Raffaele Vitali
AMANDOLA – Quaranta studenti da tutta Italia si incontrano ad Amandola. Ma non per un trekking, la città incastonata tra le montagne è il cuore della Sibillini-Europa Summer School.
Quattro giorni, da domani a domenica, di iniziative no stop che serviranno a formarsi, confrontarsi e conoscere nuove realtà. “Uno dei momenti più importanti per la nostra città. Con questo evento entriamo in una dimensione europea. Amandola si conferma capace di ospitare iniziative internazionali”. Sottolinea il sindaco Adolfo Marinangeli che è stato decisivo per la riuscita dell’iniziativa, pensata da funzionari europei come Pierpaolo Settembri e Daniele Calisti. Tra gli appuntamenti ‘pubblici’ da non perdere anche l’inaugurazione della panchina europea, blu con le stelle gialle, voluta da Marinangeli per arricchire in maniera stabile la città.
40 studenti, non solo italiani, per la ‘scuola estiva’ che ha come obiettivo formarsi e orientarsi a livello accademico-sociale, di confrontarsi con esperti, coetanei e comunità locali su tematiche di richiamo europeo e di conoscere un territorio unico e speciale come quello di Amandola e dei Monti Sibillini. Tra lezioni, cene di networking, attività ricreative, dibattiti aperti con la popolazione ed eventi pubblici con la partecipazione di giornalisti, da Sky arriva Roberto Tallei che per anni è stato corrispondente da Bruxelles, e membri del Parlamento Europeo.
Che sia un unicum di qualità lo conferma la lettera che la presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola, ha inviato ai partecipanti e al sindaco: “Avrete la possibilità di confrontarvi con alcuni dei miei colleghi. Non esitate a fare domande, condividere con loro le idee e le aspettative che vi stanno più a cuore. Capire l'Europa cambia tutto. L’Europa non è solo una espressione geografica, ma una comunità di valori e di principi basata su una cultura comune, la cultura europea. E questa cultura comune ci viene dalla nostra storia. L'Europa è una scelta che i Paesi hanno fatto perché hanno capito che la nostra opportunità migliore è se siamo insieme. Gli ultimi cinquant'anni hanno visto la trasformazione dell'Europa e degli europei” scrive la presidente.
“Dobbiamo guardare al futuro recuperando lo spirito che sta alla base del nostro processo di integrazione, serve una crescita armonica che crei posti di lavoro. Questa è l'Europa che dobbiamo consegnare alla prossima generazione. Tra meno di un anno voteremo per il nuovo Parlamento europeo. Un Parlamento europeo che dovrà continuare a dare risultati, ad essere una casa per tutti. La nostra Europa non è un'entità così lontana. Ma l'Europa sopravvivrà solo se lotteremo per lei. Se ne capiremo e spiegheremo i benefici. Se saremo capaci di attuare le riforme e di reinventare il nostro progetto. Spiegando, soprattutto ai giovani che potranno votare per la prima volta l'anno prossimo, che la nostra è un'Europa di soluzioni e non di retorica, dove contano la grandezza delle idee, e la fermezza delle convinzioni”.
La scuola va nella direzione giusta. “La scuola permetterà ai partecipanti di vivere a stretto contatto con personalità accademiche e professionisti del settore, che potranno fornire informazioni e consigli per intraprendere percorsi di specializzazione universitaria e percorsi di avviamento professionale presso istituzioni o entità private operanti nell’ambito del diritto o delle politiche dell’Unione Europea” spiegano Daniele Calisti e Pierpaolo Settembri.
Amandola è quell’elemento in più che rende il tutto unico: “Lezioni e dibattiti nel centro storico consentiranno inoltre di conoscere un territorio ricco di proposte culturali e bellezze paesaggistiche, che verranno valorizzate da attività organizzate per ogni partecipante alla scuola”.
La manifestazione, promossa dall’Associazione Sibillini Europa, ha ottenuto anche l’alto patrocinio del Parlamento Europeo, della Rappresentanza della Commissione Europea in Italia e dell’Anci. Tanti gli Enti coinvolti e lungo l’elenco di Istituzioni ed atenei che hanno scelto di collaborare all’iniziativa. Tra di loro la Fondazione ITS guidata da Andrea Santori.
“Tutti insieme lavoriamo peer far crescere il territorio e la regione tutta, per queto l’abbiamo inserita all’interno della più ampia progettazione regionale di promozione turistica del progetto Let’s Marche. Amandola guarda sempre con crescente interesse al panorama europeo e la città si conferma ancora una volta capace di ospitare eventi di respiro internazionale” riprende il sindaco che ha messo a disposizione la casa del parco peer ospitare oltre 20 partecipanti.
Alle 18 si apre la Summer School, con tanto di inaugurazione della panchina in piazza alta: “Non un semplice punto dove sedersi, ma un autentico simbolo della visione europea per la quale Amandola si batte e si impegna. Di grande spessore, quindi, questa ‘Summer school’ amandolese, che accenderà i riflettori su un Comune sempre pronto ad allungare lo sguardo oltre i semplici confini territoriali, una Città che sa aprirsi all’altro e al futuro delle nuove generazioni” conclude Marinangeli.
Che incassa l’ultimo messaggio della Mestola: “Il futuro dell’Europa lo stiamo scrivendo ancora oggi. L'Europa vale la pena. Non lasciate che nessuno vi convinca del contrario. Auguro buon lavoro a voi tutti ed in particolare alle studentesse e agli studenti di questa prima edizione”. (foto dire.it)
