FERMO – Una decisione che farà discutere, ma che è stata presa dai sindaci delle città più grandi della costa fermana dopo il lungo confronto con il prefetto Vincenza Filippi e i vertici delle forze dell’ordine. L’indicazione uscita dal Comitato per l’ordine pubblico è semplice: una ordinanza che prescrive la chiusura entro l’una di bar, ristoranti, pub e locali di intrattenimento da sabato 30 maggio fino al 3 giugno.
Nel we in cui riaprono le spiagge, e quindi molti locali, i sindaci Loira, Calcinaro e Franchellucci scelgono di evitare che la notte diventi l’orario del caos. Non solo, è vietato anche l’accesso alle spiagge libere dalle 23 fino alle 6 del mattino dopo. Le ordinanze al momento valgono per il ponte del 2 giugno, ma ogni settimana, per il we, i sindaci potrebbero decidere di ripeterla se dovessero esserci segnali negativi.
Il Fermano dice ‘no’ alla movida selvaggia “specialmente – spiega il prefetto - nei comuni costieri più grandi dove maggiormente insistono raggruppamenti di giovani e meno giovani la sera fino a tarda notte”.
La Filippi ricorda anche delle regole base da osservare: “Mantenere il distanziamento interpersonale di almeno un metro di distanza, avendo cura di avere la mascherina sul volto, coprendo bene bocca e naso e non indossandola come fosse un foulard, intorno al collo”.
Il Questore ha poi assicurato servizi ad hoc, anche con l’apporto delle Polizie Municipali dei Comuni coinvolti, per controllare le zone dove agiranno anche volontari scelti dalle amministrazioni.