FERMO - Piazzale Azzolino si è scaldata con le parole di Fermo sui Libri, un sold put dietro l’altro, un altro in arrivo mercoledì per il giornalista Luca Sommi, e ora si prepara alla meraviglia della musica di Jazz non solo Jazz.
Ventesima edizione per il festival presieduto d Fabio Vitolo e animato da Stefano Castori. “Un appuntamento che arricchisce Fermo. un festival che ogni anno ha un successo incredibile, graie a qualità e differenza nelle proposte. Il jazz è uscito dalla sua splendida nicchia, a Fermo è parte di tutti, cittadini e turisti. E questo perché sa abbinare a un programma definito i momenti di improvvisazione che incantano. È una musica in movimento che cambia di continuo” sottolinea l’assessora alla Cultura di Fermo, Micol Lanzidei.
Quattro appuntamenti di alto livello, il lavoro dell’associazione culturale Gabriele D’Annunzio di Fabio Vitolo è promosso e non a caso al festival viene affidato il sabato sera. “Il jazz è una parola che quasi faceva paura ma abbiamo portato molte persone a seguirci. Portare cultura attraverso la musica, sempre gratis, senza oneri è un successo”. Si impegnano durante l’anno, trovano le risorse, fondamentale restano Carifermo e Regione, oltre a tanti sponsor che credono nella cultura e in Andrea Alfieri, che è l’uomo delle scelte finali. “I costi sono enormemente aumentati, ci abbiamo investito tutti per poter mantenere il livello”.
Apre il 13 luglio Nino Bonocore con un repertorio fresco di disco live. A seguire il 20 luglio i Dirotta su cuba, che festeggiano il trentennale di Gelosia tra acid jazz, soul italiano e funky. Terza serata, il 227, con Daria Biancardi chicca una ragazza siciliana, la lady soul italiana pluripremiata. Infine Mighty Mo Rodgers il 3 agosto, 81 anni di blues che saliranno sul palco con una band di otto elementi.
Un sogno? Intitolare il vicolo al jazz e appenderci le foto dei concerti di questi 20 anni. Ci lavorerà il Comune per l’autorizzazione. “Siamo musica, ma anche – conclude Castori – cultura. Non a caso durante una delle serata verrà presentato dalla casa editrice Diamond, il nuovo libro sul jazz mondiale. Hanno scelto il nostro festival per farlo conoscere, un altro premio al lavoro”.
r.vit.