FERMO - Nelle Marche la Fiab (Federazione italiana ambiente e bicicletta) per il 2024 ha assegnato tutte e 18 le Bandiere Gialle ai Comuni ciclabili: Ancona, Corinaldo, Civitanova, Fano, Fermo (new entry), Grottammare, Porto San Giorgio e Porto Recanati, si aggiungono all'elenco che comprende anche Altidona, Ascoli Piceno (nuova entrata del 2024), Civitanova Marche, Cupra Marittima, Pesaro, Porto Sant'Elpidio, Mondolfo, San Benedetto del Tronto, Sassoferrato e Urbania.
Tra i riconoscimenti quello per Civitanova Marche che potrà fregiarsi per il quarto anno consecutivo della bandiera gialla che attesta il grado di ciclabilità e l'attenzione alle politiche bike-friendly assegnata dalla Fiab nell'ambito dell'iniziativa "Comuni ciclabili Fiab".
La candidatura alla bandiera gialla non è una corsa ad un unico riconoscimento, come avviene nel caso di altre note bandiere, ma testimonia che il Comune ha deciso di intraprendere un percorso volto a migliorare la mobilità sostenibile, la qualità di vita cittadina, la presenza di infrastrutture ciclabili e la promozione dell’uso dei mezzi pubblici, affiancati da FIAB con i propri esperti della Commissione Tecnico-Scientifica.
Per Porto San Giorgio, però, anche un dura critica: "Anche se per quest’anno ha conservato i due Bike Smile grazie all’attività svolta nel 2023, si è rivelata inadeguata ad un percorso di miglioramento verso una mobilità più sostenibile e di attenzione dell’ambiente cittadino, con l’avvenuto taglio di un intero filare di alberi sul lungomare per posizionarvi parcheggi per auto".
Paroel a mile invece per le altre realtà fermane: "Fortunatamente ci sono invece comuni come Jesi o Altidona che migliorano le loro posizioni aumentando il numero dei Bike Smile grazie a politiche vere e concrete di miglioramento della mobilità ciclabile, pedonale o pubblica nei rispettivi centri abitati o città importanti come Ascoli Piceno e Fermo che intraprendono questo percorso con un notevole impegno".