ALTIDONA – Non è mai facile ambientarsi fuori casa, ancora di meno quando si vive alloggiati in comunità. E così la lite tra due ucraini, ospitati ad Altidona, è finita a colpi di coltello. Avevano probabilmente bevuto troppo, quando tutto è iniziato.
I carabinieri, chiamati dalla struttura ospitante, sono intervenuti e hanno trovato un 44enen ucraino ferito alla coscia da diverse coltellate. A colpirlo un connazionale che è stato fermato e denunciato per lesioni personali e porto ingiustificato di armi, ovvero un coltello a serramanico con una lama di cinque centimetri e un altro coltello insanguinato da 10 centimetri.
Le armi, che l’uomo aveva riportato dentro la casetta in cui vive attualmente, sono state sequestrate.