MONTEGIORGIO - Countdown all'ippodromo di San Paolo di Montegiorgio (Fermo) per il 36/o Palio dei Comuni che si svolgerà domenica 10 novembre: un'occasione anche per la promozione dei territorio e la celebrazione dell'Italia centrale. Un evento sportivo di grande rilevanza, che "funge da collante per l'intera comunità, una sfida condotta con spirito amichevole volta a generare nuove sinergie e a condividere momenti di gioia".
Sarà una giornata di adrenalina e passione, ma anche di serenità e volontà di collaborare, che ispirano da sempre nella creazione dell'evento la famiglia Mattii: sulle orme dei tornei cavallereschi che in altri tempi hanno appassionato le genti delle Marche e delle regioni vicine, il Palio dei Comuni "Lanfranco Mattii" ripropone, in una sfida tra Comuni, nell'ambito ufficiale delle corse al trotto, lo spirito e i valori più nobili della competizione ippica. Un evento unico nel suo genere soprattutto per la ufficialità della partecipazione dei Comuni e per l'autenticità della passione che anima tanta gente nella manifestazione.
Oggi il Palio è uno degli appuntamenti più importanti del calendario ippico nazionale e internazionale e un grande evento culturale. La vigilia della manifestazione è caratterizzata dalla "cena della giubba" del sabato (un rito che come una veglia), organizzata con cura dai comitati per appassionati e team dei partecipanti. Il pubblico, schierato sulle tribune colorate da striscioni di sostegno ai propri beniamini, crea un'atmosfera vibrante e coinvolgente. L'evento è amato sia dalle istituzioni che dalla gente comune, che apprezza il mix di colore, sfida e tradizione gastronomica.
Il Palio, nonostante le sfide nel mondo dell'ippica, mantiene la sua vitalità, emergendo ogni anno con rinnovato vigore. Respira l'aria festosa, la competizione, il folklore, l'ospitalità e l'allegria che Montegiorgio offre, diventando un richiamo per chiunque.