FERMO - “Troppi ragazzi perdono la vita di notte per incidenti d’auto, a causa della velocità, della leggerezza, del consumo di alcool o di stupefacenti. Quando guidate avete nelle vostre mani la vostra vita e quella degli altri. Non distruggetela per un momento di imprudenza. Non cancellate il vostro futuro”. Le parole del presidente Sergio Mattarella servono al segretario del sindaco Sap della Polizia di Fermo, Alessandro Patacconi, per lanciare un ulteriore allarme, quello per la mancanza di personale.
L’occasione la offre il nuovo accordo in fase di firma tra Anas e Polizia. “Ben vengano gli indennizzi, ma qualcuno ha valutato la situazione delle Marche e del Fermano in particolare?“ si domanda Patacconi.
Nella sua missiva indirizzata al segretario nazionale del Sap e a tutti i vertici della provincia, dal prefetto al questore rosa romano, il segretario provinciale ricorda che in servizio tra la sezione Polizia Stradale di Fermo e il distaccamento di Amandola c’è la metà del personale previsto. “Per questo si fa difficoltà anche a organizzare una pattuglia. Tanto che per intervenire in autostrada spesso servono colleghi di altre province”. Il timore è che dopo il nuovo accordo Ancona e Ascoli piceno, come le loro sezioni, non avranno più modo di aiutare Porto San Giorgio nella copertura del tratto di A14 dovendo seguire rispettivamente la SS// e il raccordo autostradale 11.
“Il rischio è di concentrare le poche pattuglie di Fermo e Amandola in A14 impedendo così il controllo ordinario della viabilità interna. Lasciando così alla questura i rilievi degli incidenti, anche gravi, per cui invece la Polstrada ha competenze specifiche” ribadisce Patacconi.