MONTE URANO - Sarà presentato sabato 16 dicembre, alle ore 18, presso la Sala Consiliare del Comune di Monte Urano, il libro dal titolo "Le antiche carte di Monte Urano. Regesti e studi sul castello tra '500 e '600" di Mario Diadoro. Il volume, nato dalla ricerche universitarie del giovane monturanese, rappresenta un unicum nel novero del materiale storico documetario che riguarda il centro della provincia fermana. Nessuna pubblicazione era mai stata tanto esaustiva e completa su un periodo storico che abbraccia due secoli.
"Quanto è emerso dal mio studio dei documenti - spiega l'autore Diadoro - è stato contestualizzato nel più ampio panorama della storia locale e nazionale, facendo ricorso alla storiografia locale, in particolare quella tràdita nel secolo XIX da Gaetano de Minicis. Unendo i pezzi di un puzzle sparso fra gli archivi di Monte Urano e Fermo, ho ricostruito la storia dei rapporti fiscali del castello monturanese dalla metà del XV secolo ai primi decenni del XVII, facendone emergere in controluce l'organizzazione amministrativa."
Il volume è diviso in due parti. La prima è dedicata all'archivio di Antico regime. Si tratta del contesto locale, della presentazione delle unità conservate e include un focus sulle pergamene, di cui si offre una descrizione il più possibile esaustiva. La seconda parte tratta diffusamente di tre pergamene, datate rispettivamente 1464, 1501 e 1626, e legate insieme dal tema comune dell'evasione delle tasse. Per ognuna si espongono punti di contatto, riscontri, collegamenti e corrispondenze con le altre fonti documentarie presenti nell'archivio stesso, oppure con documenti rinvenuti nell'Archivio di Stato di Fermo. A parlarne al pubblico lo stesso autore, affiancato dall'editore Andrea Livi e dalla giornalista Stella Alfieri.
" Il libro di Diadoro ha una doppia valenza - sottilonea la Sindaca Moira Canigola - è anzitutto un lavoro minuzioso e di pregio, l'opera di un artigiano della storia, di un professionista e di un innamorato della città della quale ripercorre le origini. Inoltre, si tratta di un volume prodotto da un monturanese e destinato ad arricchire le fonti sulle nostre radici".
"Questa sarà una nuova occasione per sentirsi comunità. - dichiara l'Assessora alle Politiche Sociali Loretta Morelli - Sarà un momento per conoscere ed approfondire un nuovo tassello della nostra storia e per questo abbiamo voluto invitare anche le scuole, ma sarà anche la giusta occasione per ringraziare Mario Diadoro del suo prezioso tributo al passato e al futuro di Monte Urano".