PORTO SAN GIORGIO - Un viaggio di sapori, per raccontare le storie dei luoghi e regalare esperienze. E’ il progetto proposto dall’Associazione Cuochi della Provincia di Fermo, col supporto di Marca Fermana, che ha mosso i primi passi da Monte Vidon Combatte e che approda a Porto San Giorgio il prossimo 27 giugno.
Ogni appuntamento proposto vale come una certificazione di qualità per un piatto tipico del territorio, validato da un comitato scientifico di cui fanno parte Guido Tassotti, presidente dell’associazione, lo chef Sandro Pazzaglia, il sindaco di ogni comune toccato, il presidente dell’Associazione Marca Fermana Luca Mezzani, un rappresentante dell’IIS “Carlo Urbani” ed esperti di enogastronomia, storici appassionati. Nello specifico, per l’evento sangiorgese, saranno presenti Leonardo Seghetti e Piergiorgio Angelini. Per Porto San Giorgio l’appuntamento è alla trattoria Da Lorè, per una serata su invito che porta il sapore del pesce cucinato come si deve. Tre le ricette da validare, la tradizionale preparazione del brodetto alla sangiorgese, i garusi alle erbe aromatiche e le alici scottadito con cipolla piatta di Pedaso.
Sarà il sindaco Valerio Vespini a ricevere dalle mani del comitato scientifico i certificati di qualità sulle ricette, per le quali sarà riconosciuto ogni ingrediente e tutti i passaggi di preparazione. “Vogliamo arrivare ad una pubblicazione che racconterà tutte le ricette tipiche di ogni volume. I sindaci si sono impegnati a coinvolgere i ristoratori, perché ci sia sempre un posto dove quelle ricette potranno essere gustare da turisti, visitatori, residenti - spiega Tassotti -. Siamo sempre più convinti che il turismo oggi sia una questione di esperienze e di sapori, percorsi che sono fondamentali anche per i fermani che rischiano di perdere un patrimonio immenso, costruito da nostri nonni”.
“E’ essenziale riscoprire gesti e sapori antichi - conclude Pazzaglia - per non perdere un patrimonio vero di sapere che porta ad una sana alimentazione e dunque ad un percorso di gusto che è anche salute”.