di Chiara Fermani
FERMO - Due mondi che si incontrano, quello della fotografia e quello della spiritualità, due mondi che a vicenda si restituiscono bellezza, e due menti creative, quella di don Michele Rogante e quella del fotografo Alex Marè, che insieme hanno dato vita a questo affascinante progetto fotografico, in mostra da oggi al 15 settembre nella Cattedrale di Fermo.
“L’ Assunta”, questo è il titolo scelto per la serie fotografica curata da Alex Marè, un titolo imponente come l'opera stessa, che il talentuoso fotografo fermano ha voluto immortalare in 12 scatti in bianco e nero che raccontano l’infinita bellezza del gruppo scultoreo dell’Assunta, opera dello scultore fiammingo Giacchino Varlè, presente nell’abside della Cattedrale.
“Quando ti viene data la possibilità di girare il Duomo in lungo e in largo - sottolinea Marè - è un privilegio grandissimo e questo ha fatto la differenza perché ho potuto scattare da diverse angolazioni ed esaltare diversi particolari, sembra di guardare ogni volta un'opera diversa. Spero di regalare al pubblico qualcosa dell'Assunta che non hanno colto con i loro occhi”.
E se è vero che la creatività si alimenta di se stessa, questo progetto nato quasi per caso lo dimostra. Quello della Cattedrale di Fermo è stato, tra febbraio e marzo scorso, lo sfondo di un altro progetto personale del fotografo fermano, “Ritratto fotografico”, ed è proprio in quella occasione che Marè e don Michele Rogante si sono incontrati, galeotta la comune passione per l'arte e per la città di Fermo.
“Volevo trovare un modo per rimettere al centro la devozione alla Vergine Assunta in Cielo in occasione della solennità liturgica a Lei dedicata il 15 agosto – dice don Michele – e l’incontro con Alex è stato una fantastica opportunità. Non sempre si riesce ad apprezzare al meglio il bello che ci circonda, l’Assunta, in Cattedrale, è ricca di particolari che spesso rimangono nascosti ai più: l’occhio esperto di un fotografo come Marè avrebbe aiutato a far scoprire a tutti questa bellezza nascosta”.
Tutta la genesi del progetto e la fase di scatto è stata seguita con cura anche dall'Arcivescovo di Fermo Rocco Pennacchio, uno dei 100 volti immortalati da Marè anche nella serie “Ritratto Fotografico”. “Fu un onore in quell'occasione poter scattare una foto a Monsignor Pennacchio -confessa Marè- ed è stato un onore ora farsi accompagnare in questo “viaggio” fotografico all'intero della Cattedrale”.
È la prima volta che la Cappella dell’Immacolata, che già custodisce la splendida icona della Vergine donata da San Giacomo della Marca, viene aperta al pubblico per ospitare una mostra fotografica e fino al 15 settembre sarà visitabile tutti i giorni, dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19. L’ingresso è gratuito. Oggi in occasione del Mercatino dell’Antiquariato in concomitanza con l'inaugurazione della mostra, l’orario sarà continuato dalle 15.30 alle 23.