FERMO – Pochi giorni ancora e la magia del Natale occuperà ogni angolo del centro di Fermo. dal 2016 il periodo di dolci doni e nascite è il simbolo del capoluogo. Vuoi per la sua immensa pista di pattinaggio, che farà discutere ma piace e attira, vuoi soprattutto per il tema che ogni anno lo caratterizza.
“Questo è il Natale di Aladin, diventiamo il regno di Agrabah e andiamo tutti alla ricerca della lampada e del suo genio. Un evento unico, senza dubbio il Natale più bello della regione” sottolinea l’assessore al commercio Mauro Torresi.
Che è addirittura convinto che sia “il più bello di sempre”. Al suo fianco l’assessora alla cultura, Micol Lanzidei, e al Turismo, Annalisa Cerretani. Ognuno porta il suo entusiasmo che ha saputo contagiare tante realtà che hanno collaborato con il Comune nella realizzazione, dalle scuole alle contrade, dai commercianti alle tante realtà cittadine che uniscono persone di ogni età.
E poi, un valore aggiunto, c’è il carcere con la direttrice Stoico che ha chiesto in accordo con il sindaco, ai fermani di donare addobbi, luci e palline per poter addobbare all’interno gli spazi dei detenuti, "che durante le feste sono ancora più soli".
Il programma è ricco e parte, come sempre, dal contesto. Parte dell’effetto ‘uao’ è affidato agli studenti del liceo Artistico e dalla sezione scenografia della professoressa Vallasciani: “Trasformeremo la pista di pattinaggio in un enorme tappeto volante”.
Ma non solo, perché ci sono altri studenti che lavorano fianco a fianco con l’artigiano capace di creare meraviglie, William Timi. Un gruppo che negli spazi sotto palazzo dei Priori sta ricreando il mondo di Aladdin che sarà la cornice dei tanti laboratori per grandi e piccini. Da non perdere i sei laboratori diversi per artigianato orientale e temi di storia già prenotabili affidati all'Antica Bottega Aps insieme con l'Associazione per le Idee.
“La favola di Aladin è speciale. Insegna che un diamante allo stato grezzo, ovvero il povero ed emarginato Aladino, ha un rande potenziale. Non solo il trovare la Lampada, che risponde ai cuori puri, è la conferma che accettarsi e non sottovalutarsi permette di superare ogni scoglio. Un racconto che vive di solidarietà, di condivisione, di ritrovarsi” aggiunge l’assessora Lanzidei.
Importante il ruolo della Bcc del Fermano rappresentata dal notaio Mori, “il Natale vero per noi è vicinanza alle famiglie e al territorio”, e di tanti sponsor che rendono ogni anno la magia possibile. Se l’Artistico diretto dalla dirigente Cristina Corradini, è perno dell’abbellimento, c’è anche l’Ipsia che in occasione della Fiera di Natale dell’8 dicembre esporrà i lavori di moda, abbigliamento e calzature.
Scuole che saranno protagoniste direttamente il 20 dicembre, ognuna porterà il suo estro, la sua capacità tra luci e musiche. “uno spazio che immaginiamo autogestito” precisa Torresi.
Tutto è quindi ispirato all’Oriente e in piazzale Azzolino, altra novità, ci sarà una grande statua del genio per potersi scattare una foto ricordo. E poi un videomapping su palazzo dei Priori. “Tutto questo va promosso e fatto conoscere. Noi ci lavoriamo con il video Fermo Magica, che sarà proiettato anche al Super 8 prima di ogni film di Natale, e poi con campagne mirate sui social e con una promozione diretta agli umbri, dove gireranno quattro autobus brandizzati Fermo Magica” ribadisce la Cerretani che punta a vincere il contest regionale per l’albero più bello, dopo il secondo posto di un anno fa.
C’è tanto altro da raccontare, dal mercatino invernale a Lido il 22 dicembre, al maxi tendone che diventa una grande tenda orientale in cui si alterneranno artisti di ogni tipologia di fronte alla biblioteca, dai concerti diffusi con Armonicamente al capodanno con Neja, la star della dance negli anni ’90.