PORTO SANT'ELPIDIO - Parlare Futuro prosegue il suo ciclo di incontri dedicati al futuro, visto da prospettive differenti che si confrontano sui temi più caldi della contemporaneità. La rassega, giunta alla sua dodicesima edizione, partendo dal fil rouge Panopticon, vuole condurre una riflessione sulla libertà e sulla possibilità di sottratti dalle maglie del potere attraverso la filosofia, la letteratura, l'arte e perché no, la filosofia dei numeri. Il terzo appuntamento vedrà protagonisti il brillante sceneggiatore e scrittore Valentino Grassetti con il suo ultimo libro Boutique Hotel e la pirotecnica scrittrice Barbara Alberti con il suo ultimo libro Amores, il 7 di gennaio al Teatro delle Api di Porto Sant'Elpidio alle ore 18.
18 settembre 1938, giorno della proclamazione delle leggi razziali. Lo sceneggiatore Alex Rubirosa, uomo affascinante e complesso, lascia Roma per andare a lavorare a un nuovo, rivoluzionario film di propaganda antiebraico voluto dal duce. Soggiornerà nelle fastose stanze del Boutique Hotel, insieme a nobili decaduti e donne lussuriose, ma durante le riprese del film la lotta tra fascisti e antifascisti si fa sempre più dura. Alex inizia a fare i conti con la sua coscienza perché si sente responsabile di alimentare l’infame propaganda razziale, che si sta rivelando in tutta la sua mostruosità. Intrecciando vicende più o meno di fantasia ad una minuziosa ricerca storica, Valentino Grassetti racconta i fatti e misfatti dell’ultima parte del ventennio fascista e della resistenza in questa parte d’Italia. Valentino Grassetti è sceneggiatore e story editor, autore storico della Rainbow animation, casa produttrice di cartoni animati dal successo mondiale come Winx Club, 44 gatti, Pinocchio & Friends e Monster Allergy.
“Perché gli umani fanno qualsiasi follia pur di essere infelici? Poi dicono che sono depressi – lo credo! Stai con chi non ami, vai a letto con chi non ti piace, e vorresti pure essere allegro?” È con questa domanda che si apre Amores di Barbara Alberti, un libro che racconta l’amore e molte (se non tutte) le forme in cui si può incarnare. Nelle pagine, irresistibili, del libro si incontrano carrellate sugli uomini di Marilyn Monroe e sulle donne di Gabriele D’Annunzio, scaramucce verbali tra la Regina Elisabetta e Lady Diana, o tra Jacqueline Kennedy e Maria Callas. Ma anche storie d’amore, corteggiamento, fedeltà e infedeltà. Perché con, Barbara Alberti, con grazia, ironia, leggerezza mostra verità indubitabili solo apparentemente paradossali, che la repressione può produrre erotismo, la gelosia diventare complicità, che la fedeltà rende più felici del suo contrario, ma che persino i cani purtroppo sanno tradire. E soprattutto che nulla è più erotico dell’amare.
Barbara Alberti, nata ad Umbertide nel 1943, si è trasferita quindicenne a Roma, dove ha studiato Filosofia alla Sapienza. La sua brillante laurea e l’ispirazione sessantottina le spalancarono le porte della scrittura per raccontare il mondo femminile e la sua lotta indirizzarlo verso l’espressione di sé e la libertà personale. Fu negli anni ‘70 e ‘80 non solo un’eccellente romanziera con romanzi quali Memorie Malvage e il controverso Vangelo secondo Maria, ma anche sceneggiatrice cinematografica per Il portiere di Notte di Liliana Cavani, Il Maestro e Margherita di Petrovic e Una donna allo specchio di Quaregna, e drammaturga con Ecce Homo. È diventata conosciuta al grande pubblico negli anni ‘90 con la conduzione del programma radiofonico La Guardiana del Faro, in cui (come nelle sue rubriche giornalistiche Parliamo d’Amore di Amica, Luci Rosse su Penthouse e La posta di Barbara Alberti sul Fatto Quotidiano) raccoglie lettere e testimonianze di donne schiave di improbabili e insane storie d’amore, che con irriverenza e ironia consiglia e sprona verso l’amore per sé, per la conoscenza, per un impegno verso l’umanità piuttosto che verso un uomo solo (che nella maggior parte dei casi non sembra neanche lontanamente e dantescamente promettente come si era creduto all’inizio). Negli anni duemila ha esportato il suo spirito indomabile, la sua sagacia e la sua ironia sulla ricerca del vero amore e del vero valore delle persone nel mondo nella tv, partecipando come opinionista a seguitissimi programmi come La talpa e La fattoria, e successivamente come commentatrice a La repubblica delle Donne di Chiambretti e come concorrente a Master Chef Celebrities Italia e il Grande Fratello Vip 4.
L'ingresso è libero e gratuito, per info: 338.4162283.