PORTO SANT'ELPIDIO - Sarà sottoposta al Consiglio comunale in programma venerdì sera una modifica al regolamento Tari, con l’introduzione di alcune agevolazioni rivolte alle nuove attività commerciali. Sarà proposta una riduzione del 50% del tributo, di durata biennale, per le nuove attività al dettaglio con la qualifica di esercizi di vicinato, che si insedieranno da gennaio 2024 alla fine del 2025. Un taglio ulteriore è previsto per favorire l’imprenditoria femminile e quella giovanile: in questi casi, validi per gli esercizi avviati da donne o da titolari di età compresa tra 18 e 35 anni, si è prevista un’esenzione totale per il primo anno ed un importo dimezzato per la seconda annualità.
“Nel programma di mandato abbiamo previsto agevolazioni tributarie sulla fiscalità locale per favorire il tessuto economico e l’insediamento di nuove attività – ricorda l’assessore al commercio Maria Laura Bracalente – Va proprio in questa direzione il provvedimento a cui ho lavorato insieme all’assessore al bilancio Marco Traini, che abbiamo approvato in giunta e che sottoporremo nella prossima seduta ai consiglieri. Valuteremo in corso d’opera gli effetti di questi incentivi: ci riserviamo di ampliare l’arco temporale anche oltre il 2025, o di allargare ad altre tipologie di imprese gli sgravi tributari”.
Per impresa femminile si intendono le attività aperte da società cooperative e società di persone con percentuale femminile di almeno il 60%, società di capitali con quote di donne di almeno i due terzi o imprese individuali gestite da donne. Per impresa giovanile si intendono quelle con maggioranza di quote detenute da under 35, o società in accomandita semplice in cui l’accomandatario è un giovane, o società in nome collettivo in cui un under 35 è legale rappresentante.
