Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Addio serie B, Montegranaro lascia il basket che conta. La Sutor retrocede in una Bombonera troppo vuota

22 Maggio 2022

di Raffaele Vitali

MONTEGRANARO – Finisce in una caldissima domenica di maggio la stagione della Sutor e finisce con la retrocessione in serie C. Retrocessa un anno fa contro Teramo, poi ripescata, retrocessa oggi contro i Tigers di Cesena. In somma, in questo momento la blasonata Montegranaro non vale il terzo campionato nazionale.

Cesena vince meritatamente: ha più tecnica in campo, ha più solidità societaria. Questa retrocessione, di certo, deve far riflettere Montegranaro che non si è innamorata di questo manipolo di giovani giocatori a cui tutto si può dire tranne che non si siano impegnati.

Una squadra costruita tardi e male, rinforzata poco e in modo discutibile, non migliorata alla fine quando sarebbe bastato qualche migliaio di euro per aggiungere un giocatore e giocarsi i playout non da vittima sacrificale. E per id più pure sfortunata, con Botteghi e Montanari ko in maniera definitiva nel momento clou.

Questo in breve, sulle ragioni ci sarà tanto da scrivere, ma anche da capire. Come sul futuro di un consorzio che non si capisce quanto valga davvero. Tutti brindarono per l’ingresso di imprenditori importanti, quelli che ancora le scarpe le vendono davvero, oltre ai tanti altri che fin dall’inizio hanno dato fiducia al progetto di ‘rilancio.' Ma di fondo le risorse sempre poche sono rimaste.

Guardando al pubblico sugli spalti, la serie C gold forse è quella che la capitale delle calzature oggi si merita. Serviva una Bombonera calda contro Cesena. E invece, tolta la temperatura esterna, dentro è come stare a teatro, se non fosse per un manipolo di ragazzini che almeno ci provano a tifare. Non c’è il gotha veregrense, non ci sono i tifosi. Perché è la vera domanda che deve porsi la società?

La partita di per sé è durata 8 minuti, quelli del primo quarto che la Sutor stava conducendo 20-16. Da quel momento, tanta Cesena con un break di 0-11 taglia gambe. Eppure, come sempre, i gialloblù ci hanno provato, sono tornati fino al meno quattro, quando viene fischiato un imbarazzante antisportivo a Re in fase di raddoppio: altro break di sette punti e tanti saluti.

Cesena è fisica, ma una Sutor al completo, Korsunov è tornato più per dare forza ai compagni che per convinzione, sarebbe stata un’altra serie. L’emblema sono due minuti a metà terzo quarto quando i gialloblù in un amen arrivano a -4 e l’azione successiva Mascherpa, la stella di Cesena sfonda. Ci crede la Sutor, ma se sta giocando i playout un motivo c’è. E infatti, Alberti perde l’ennesimo pallone e Brighi, se sbaglia una volta, poi ti punisce.

Da ricordare ci saranno però i rimbalzi del piccolo Angellotti, che purtroppo non era in giornata di tiro ma ha energia da vendere. Come tutti, perché le gambe sono stanche e il caldo le rende ancora più pesanti. Applausi all’impegno quindi, ma il risultato non cambia.

Da stasera la Sutor è in serie C. Il futuro sembrerebbe scritto, ma c’è sempre l’opzione scambio titolo, non potendo essere ripescata, con una società che non vuole fare la B. Ma se le norme danno ancora chance, è la logica che non pensa alla serie B. A meno che, questa volta davvero, la società si strutturi, aumenti il budget e, se decidesse di tenere il dg Masini, lo facesse davvero decidere, ripristinando quella divisione di ruoli che contraddistingue una società vera da una improvvisata.

E serie C sia. Molti dei giocatori avranno un futuro lontano da qui. Chi li sceglierà magari non troverà la stella, ma di certo uomini veri che non si tirano indietro e difendono, qualità rara che magari imparerà durante l’estate anche Dario Masciarelli, il faro con la lampadina intermittente che chiude la serie con la fotografia della sua stagione: 3/13. Peccato, anche per lui che ha avuto la chance di essere il leader di un gruppo che aveva bisogno del suo talento.

@raffaelevitali

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram