PORTO SANT’ELPIDIO – Se ne è andata Loretta Carpiceci. Così, all’improvviso, in pochi sapevano che era stata colpita da un tumore inguaribile. Anche perché lei era una di quelle donne che non arretra, lotta, non rinuncia.
Per decenni è stata il ‘medico di base’ a Porto Sant’Elpidio, quando andò in pensione migliaia di pazienti si sentirono per un attimo soli. Poi, durante la pandemia è diventata la battagliera dottoressa capace di organizzare, insieme con l’allora amministrazione Franchellucci, il maxi centro vaccinale dentro il palasport di Porto Sant’Elpidio.
Medico di base, presidente Ant, impegnata nel volontariato, candidata alle ultime elezioni politiche nella lista dell’assessore Traini: per lei la città era un tutt’uno con la sua vita. “Una morte improvvisa, un male incurabile. Una perdita per la comunità, mancherà davvero a tutti. Ha curato per decenni migliaia di nostri concittadini con scrupolo, attenzione, umanità” commenta il sindaco Massimiliano Ciarpella.
Chi con lei aveva lavorato gomito a gomito è l’ex sindaco Nazareno Franchellucci: “È stata elemento fondamentale dell’operazione anti Covid con il centro vaccini. Coordinatrice dell’equipe territoriale, ha sbattuto i pugni quando serviva, con noi, con i colleghi, con il sistema sanitario. Una persona di grande carattere. Ci mancherà”.