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Addio al vescovo Conti, un pezzo di Fermo se ne va. Pennacchio: "Presenza silenziosa, riferimento per le giovani coppie"

30 Settembre 2021

FERMO - Era rimasto nel cuore di tanti fermani anche quando, quattro anni fa, era andato in pensione. È morto all'ospedale Murri monsignor Luigi Conti, vescovo emerito di Fermo.

Il suo cuore di ottantenne ha cessato di battere dopo un periodo di malattia. I funerali si terranno sabato 2 ottobre alle 10 in duomo. L'Arcidiocesi ne ricorda «lo stile sobrio», «la presenza silenziosa ma attenta a tutte le dinamiche pastorali e culturali», «il forte radicamento nella parola di Dio che ha cercato di annunciare e testimoniare con la vita e attraverso iniziative pastorali soprattutto con le giovani coppie e le famiglie, attraverso incontri e catechesi» e «la cura attenta della formazione dei seminaristi, grazie anche al lungo periodo di rettorato nel Pontificio Seminario Romano Maggiore».

Nato a Urbania nel 1941, a ventiquattro anni Conti era stato ordinato presbitero. Il 28 giugno 1996 era stato eletto alla sede vescovile di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia e ordinato vescovo il 21 settembre dello stesso anno. Nel 2006 la promozione e l'arrivo a Fermo. Il 14 settembre 2017 la nomina a vescovo emerito. Dopo gli studi filosofici e teologici nel pontificio seminario regionale “Pio XI” di Fano, nel 1968 Conti aveva conseguito la licenza in Teologia alla Pontificia Università Lateranense, dove aveva acquisito anche il dottorato. È stato ordinato presbitero il 26 giugno 1965 per la diocesi di Urbania e Sant’Angelo in Vado. Dal 1968 al 1978 è stato ufficiale presso la Congregazione per i vescovi.

Dal 1978 al 1988, incardinato nella diocesi di Roma, ha svolto il ministero di parroco del SS. Sacramento a Tor de’ Schiavi, nel quartiere Prenestino. Dal 1988 al 1996 è stato rettore del Pontificio Seminario Romano Maggiore. Il 28 giugno 1996 è stato eletto alla sede di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia e ordinato vescovo il 21 settembre 1996, con inizio del ministero episcopale in Diocesi il 28 settembre 1996. Il 13 aprile 2006 è stato eletto arcivescovo metropolita di Fermo. Ha fatto il suo ingresso in Diocesi il 4 giugno 2006. Il 29 giugno dello stesso anno ha ricevuto, dalle mani di Benedetto XVI, il pallio.

Nella sua intensa vita ecclesiale è stato anche membro della Commissione episcopale della Cei per il clero e la vita consacrata e della Commissione mista Vescovi-religiosi-Istituti Secolari e presidente della Conferenza episcopale marchigiana dal 2005 al 2015. Dal 14 settembre 2017, dopo l'elezione di Rocco Pennacchio, ha assunto l'incarico di amministratore apostolico. Il 2 dicembre 2017 ha consegnato il Pastorale al nuovo arcivescovo ed è diventato arcivescovo emerito.

"Monsignor Conti - conclude Pennacchio - è stato il Pastore accorto e sapiente che ha accompagnato le persone a lui affidate ai verdi pascoli della pienezza di vita in Cristo. La sua è stata una guida attenta e discreta. Ringraziamo il Signore, in particolare, per l’amore alla Parola che in modo speciale ha saputo spezzare".

Francesca Pasquali

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
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