SANT’ELPIDIO A MARE – Pochi giorni fa era con tutta la famiglia a festeggiare la moglie Tania, oggi il suo cuore si è fermato. Si è spento a casa, tra i suoi cari Raffaele Sabbioni. Prima di diventare il padre di Luca e suocero di Natasha Stefanenko, Sabbioni era uno dei politici più rispettati e ascoltati del Fermano.
Punta di diamante dell’allora Partito Socialista, Sabbioni da anni era il ‘grande vecchio’ di Sant’Elpidio a Mare a cui rivolgersi per un consiglio, un’analisi politica, un giudizio anche tranchant verso gli emergenti politici.
Per lui, che è stato amministratore della città, immediato il ricordo di Fabiano Alessandrini, che Sabbioni l’ha vissuto per decenni: “Sono cresciuto politicamente con lui, fu lui a chiamarmi nel Partito Socialista, e fu lui a farmi candidare la prima volta, così come fu lui ad indicarmi come assessore, all'epoca bisognava essere consigliere eletto. La sua guida è stata per me preziosa, e i suoi consigli sono continuati negli anni, quando oltre alla passione politica si è consolidato e perpetuato il rapporto umano”.
Quello che a Sabbioni era riconosciuto, anche da presidente del centro sociale Angeli, era il riuscire a stare al passo con i tempi. La sua mente era come una spugna, sapeva prendere da tutti, che incontrasse Salvini o Renzi. “Un amministratore non deve mai lasciarsi sopraffare dal quotidiano, perché deve avere spazio per guardare al futuro” era una delle sue frasi più note.
“Tutti – conclude Alessandrini – dovremmo ricordarlo così tenendo a mente il suo insegnamento”. Che se ne sia andato in silenzio, di domenica, senza un ultimo consiglio ai giovani politici, sindaco Pignotti incluso, è un peccato. Resteranno però le tante parole e la sua immagine, quel vestirsi di nero e bianco con le immancabili collane e potendo un sigaro acceso.
I funerali si terranno domani alle 1530 alla Collegiata.
Raffaele Vitali