FERMO - È di poche settimane fa la notizia di un incidente occorso ad un uomo che avendo perso il controllo del proprio mezzo agricolo era finito in una cisterna. Prontamente trasportato in Elisoccorso presso l’Ospedale Regionale, purtroppo Domenico Perticarini, 80enne di Montegranaro, dopo un breve ricovero, si è spento ieri mattina presso l’Ospedale di Fermo in seguito ai danni riportati in quel terribile incidente.
I suoi familiari, nonostante il dolore, non hanno esitato ad acconsentire alla donazione di organi proposta dai sanitari nei casi previsti dalla legge in queste circostanze.
Così dalla Terapia Intensiva di Fermo, è partita la macchina della buona sanità che coinvolge più di 700 operatori impegnati nella ricerca di un ricevente in attesa, sul territorio nazionale. Il delicato intervento di prelievo multiorgano si è svolto durante le ore notturne presso la Sala Operatoria di Fermo e nelle prime ore del mattino gli organi prelevati hanno valicato i confini Regionali. Il processo donativo infatti dura 24 ore in media, distribuite tra Rianimazione e Sala operatoria dove il personale viene su base volontaria.
L'Ast Fermo con una nota ha voluto ringraziare la famiglia Perticarini per il gesto di generosità che ha consentito la circolarità del dono.
Il comune di Montegranaro da molto tempo dimostra una spiccata sensibilità su questo argomento e altri argomenti che riguardano il tema della solidarietà sociale sancito dall'art.2 della nostra Costituzione. Il nostro grazie va anche alle associazioni, AIDO, AVIS, ADMO, alla Croce Gialla, ed alla Croce Verde, (solo per citarne alcune) per l’impegno profuso a livello locale. Montegranaro è stato il primo comune coinvolto nel progetto di sensibilizzazione che viene portato avanti dal personale sanitario della AST-Fermo e dall' AIDO provinciale di Fermo unitamente alle Amministrazioni Locali sull’importanza di esprimere la propria volontà donativa in occasione del rinnovo della carta d’identità: “UNA SCELTA IN COMUNE”.