MONTEGRANARO – Se ne è andato Ermanno Fiori. Un volto noto negli anni del grande basket della serie A, e non solo. Insieme con Vittorio Perticarini è stato l’uomo della logistica, quello che rispondeva alle esigenze della foresteria e soprattutto gestiva il magazzino. Tutte quelle piccole cose che fanno la differenza dentro una macchina complessa come è la serie A.
Si muoveva in seconda fila in casa Sutor, ma in realtà avrebbe meritato la prima, come gli riconoscono tanti veregrensi. In primis Marco Cannella, che di quella Sutor fu uno degli artefici insieme con gli amici Basso e Trapè: “Una persona speciale, gli volevamo un grande bene. E lui si faceva volergli bene. Dallo staff ai giocatori, è stato uno degli artefici del successo sportivo della Sutor. Sempre presente con ruoli strategici e importanti”.
E non vuole aggiungere molto di più Gianmaria Vacirca, oggi in forza all’Armani Jeans, che con Fiori ha condivido anni importanti in maglia Sutor, fino al suo ‘pensionamento: “Pe me un amico e un esempio unico. lo porto nel cuore” il suo messaggio ai familiari, dalla moglie ai tre figli ai tanti nipoti.
Appassionato di basket e di Juventus, altro grande amore, come ricordano tuti sui social, incluso il sindaco Endrio Ubaldi che l’ha vissuto sia in Comune, da dipendente, che a bordo campo nel basket. I funerali si terranno domani, 6 luglio, alle 1630 nella chiesa di Santa Maria. “Ermanno è stata una figura importantissima per la Sutor per tanti anni. Il suo ricordo rimarrà indelebile nel cuore di tutti noi” le parole finali della Sutor Basket.