FERMO – La sua Stella è stata la prima a illuminare il firmamento culinario del Fermano. Il suo esempio, di chef d’avanguardia, ha segnato il passo: Emilio Bei se ne è andato a 86 anni, lasciando definitivamente il suo ristorante a Casabianca di Fermo nelle salde mani del figlio Danilo, che appena trentenne era al suo fianco nell’ingresso nella grande guida.
Nel 2025 avrebbe festeggia i 60 anni di attività del suo ristorante, fondato nel 1965. Un locale che nel 2003, anche grazie al figlio Danilo, prese la Stella Michelin. Lo zampino ce lo mise anche uno dei grandi del giornalismo, Gianni Mura, che rimase colpito a tal punto da scriverne su Repubblica poetando il nome di Emilio a livello nazionale, incuriosendo così le blasonate guide.
Il nome Bei con la Stella entrò così nell’Olimpo, arrivavano clienti da tutta Itali, oltre ad artisti visto che Emilio era un appassionato di pittura e di tanti artisti divenne amico, da Guttuso a Schifano. Anche il capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi non seppe resistere alle sue ricette tradizionali e ricercate.
A rendergli omaggio sono i giovani stellati di Retroscena, Richard Abouzaki e Pierpaolo Ferracuti, che stanno tenendo alto il nome del Fermano nela cucina: “Parliamo di un ristorante che è un’istituzione. A quando sono arrivato nelle Marche è stato un motivo di orgoglio. Un luogo tradizionale che sapeva innovare, che ha sempre puntato sui prodotti del territorio, sulla qualità del mare che ci circonda. Hanno segnato la storia, siamo dispiaciuti e facciamo le nostre condoglianze alla famiglia. Possiamo anche dire che oggi i suoi figli proseguono al meglio, dimostrando che il ricambio generazionale non solo è possibile, ma che aiuta anche a far crescere quello che già di ottimo c’era”.
r.vit.