*La richiesta di un commissario per l'emergenza l'abbiamo fatta anche noi. È fondamentale dotare le aree colpite dal maltempo di capacità di intervenire nel modo più veloce possibile.
Le opere di mitigazione comportano tempi lunghi, e noi da settembre ad oggi abbiamo avuto molti alert per il maltempo. C'è una interlocuzione con il ministro, insieme alla risorse si sta lavorando per trovare soluzioni.
I fiumi hanno raggiunto il livello di allerta, ha piovuto molto, ma, ad esempio, il mare ha recepito meglio l'acqua dei fiumi. Stiamo sempre monitorando la situazione. Ci sono stati problemi e criticità, ma non come quelli dello scorso settembre. C'è apprensione, vedendo quello che sta succedendo in Emilia Romagna.
Ma per le Marche, le precipitazioni di questi giorni sono state molto impattanti, ma lo scorso settembre ne abbiamo avute il doppio in un periodo più circoscritto. Ora stiamo facendo approfondimenti con competenze extra regionali sulle valli del Misa e del Nevola (due dei fiumi esondati a settembre 2022, ndr), tra qualche settimana presenteremo una nuova legge di governo del territorio, quella attuale risale a 30 anni fa.
*Francesco Acquaroli, presidente Regione Marche