*Stiamo lavorando per cercare di capire quella che è la ricognizione dei danni che sono enormi, non solo alle abitazioni private, alle attività commerciali, alle infrastrutture, ci sono frazioni isolate, ponti divelti in tutte le zone dell'alto pesarese e anconetano ma anche nel maceratese.
Stiamo mettendo in campo, insieme a tutte le nostre strutture, iniziative per sostenere famiglie e imprese, contiamo che quello che è l'impegno preso dal governo Draghi vena mantenuto e si consenta soprattutto di andare incontro alle esigenze di famiglie imprese, la necessità di avere quelle disponibilità nel più breve tempo possibile.
Abbiamo chiesto un programma nazionale, perché noi possiamo sicuramente impegnarci al massimo con le risorse date, abbiamo incrementato le risorse nella gestione ordinaria e straordinarie, faremo di più ma occorre un piano straordinario perché se gli effetti del clima sono quelli che abbiamo visto, dobbiamo prepararci.
A mio avviso sarebbe anche importante una legislazione diversa che davanti a opere che sono funzionali per evitare calamità e mettere in sicurezza le calamità, le leggi consentissero delle procedure più veloci e semplificate.
*Francesco Acquaroli, presidente Regione Marche